CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] pp. 83-104, 177-191 e 349-368, incompleto; e a parte, Palermo 1875), fu nominato professore di lingua e letteraturaaraba all'università, lasciando l'Archivio e la cattedra di paleografia e diplomatica della scuola annessa, dove aveva insegnato dalla ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] della Commissione per il restauro e la conservazione dell'antica Girgenti. Nel 1885 divenne titolare della cattedra di lingua e letteraturaaraba dell'Università di Palermo, dove successe a Cusa. A lato dell'insegnamento, egli proseguì gli studi e l ...
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Ḥabībī, Imīl
Cristiana Baldazzi
Scrittore palestinese, nato a Haifa il 29 agosto 1922, morto a Nazareth il 2 maggio 1996. Tra i fondatori (1943) della Lega di liberazione nazionale (organizzazione sorta [...] , ed. M.M. Badawi, Cambridge-New York 1992.
N. Tomiche, La littérature arabe contemporaine. Roman-Nouvelle-Théâtre, Paris 1993.
I. Camera D'Afflitto, Letteraturaaraba contemporanea, Roma 1998; R.N. Makar, Modern Arabic literature, Lanham (Md.) 1998 ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] la creazione del golem, il Commento all'Epistola di Ḥayy ibn Yaqẓān di Mosè di Narbona e, per quanto riguarda la letteraturaaraba, l'utopia politica Il Regime del Solitario di Ibn Baǧǧa (Avempace) e un frammento dell'Epistola di Ḥayy ibn Yaqẓān, il ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] Harīzī, vissuto un secolo prima di I., fu tra i principali scrittori di maqamot, genere tipico della letteraturaaraba medievale mutuato nella letteratura ebraica proprio da al Harizi, in cui si alternano prosa e poesia in stili diversi. Nei ventotto ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] latina, in questa Università fu docente di paleografia greca e latina, quindi di letteratura latina (1925-26). Passò successivamente alla cattedra di lingua e letteraturaaraba, incarico che tenne dal 1926 al '43, insegnando anche, nel 1936, storia e ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] e nello stesso periodo compose il primo di una serie di manuali per l’editore Hoepli, Letteratura persiana (Milano 1887), cui avrebbero fatto seguito Letteraturaaraba e L’islamismo (entrambi Milano 1903).
Nel 1890 Pizzi accettò la nomina a direttore ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] spagnolo M. Asin Palacios (1919), che segnalò possibili analogie tra la visione dell'oltretomba di Maometto nella letteraturaaraba e il poema di Dante. Tali analogie, tuttavia, sembrarono storicamente inaccettabili in quanto né Dante conosceva l ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] il G. si dedicò all'insegnamento, prima nell'Università di Roma, dove aveva conseguito, nel 1915, la libera docenza in lingua e letteraturaaraba, poi, dall'anno successivo, a Milano. Nel gennaio 1922 ottenne la nomina a professore straordinario di ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] in filologia semitica presso l'Università di Roma, e nel 1919 ebbe l'incarico di lingua e letteraturaaraba nella stessa Università, contemporaneamente all'insegnamento del copto nell'Università pontificia dell'Apollinare. L'incarico fu confermato ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...