Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] ' sono termini intercambiabili, perché hanno come punto di riferimento una libera associazione fra individui.
Egli osserva che noi viviamo in comunità prima di vivere in uno Stato, cioè viviamo in un'area delimitata della società, che ha proprie ...
Leggi Tutto
Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] posta in gioco non è piccola. Il raccordo accesso/beni comuni si presenta come un antidoto alla privatizzazione del mondo, offre possibilità inedite di percorrerlo liberamente, con equilibri nuovi tra diritti individuali e godimento collettivo, che ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] con questa a partire dal "gesto", vale a dire attraverso la comunicazione sociale. Un gesto è un movimento o un suono che indica agli valori, in quanto l'interazione fra i gruppi, se libera, dà automaticamente vita a un sistema in grado di mantenersi ...
Leggi Tutto
Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] a questo punto è la costruzione di forme locali di comunità nelle quali la civiltà e la vita morale e intellettuale possano diritti e libertà fondamentali che permette agli individui di perseguire liberamente i propri fini e progetti di vita e di ...
Leggi Tutto
Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] achei, chiamati a riscattare l'onore degli Atridi, o i cavalieri votati alla liberazione del Santo Sepolcro). La consapevolezza di essere partecipe di una comunità privilegiata, in altri termini, non è qualcosa di statico, né soltanto una tranquilla ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] Africa stessa del cristianesimo etiopico e di altre comunità cristiane separatiste, le quali profetizzavano che Dio l'africanismo, così come stavano le cose, doveva liberarsi degli atteggiamenti e approcci eurocentrici del periodo coloniale. " ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] Narni sul finire del 591, A. interrompe le comunicazioni fra Roma e Ravenna; nel gennaio dell'anno successivo Cessi, in Arch. Muratoriano, II(1922), pp. 640 s.; L. Duchesne, Le Liber pontificalis, I, Paris 1955, pp. 312 ss.; A. Di Meo, Annali critico ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] che si tenne a Londra fra l'ottobre e il novembre del 1926. Il Commonwealth divenne una libera associazione fra Stati sovrani, uniti da una comune lealtà alla corona britannica, ma fu deciso che la Gran Bretagna avrebbe continuato a esercitare le ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Nel 1478 Federico III gli concesse la carica di cancelliere del Comune di Trieste. Verso il 1480 sposò la dama di corte già concluso un trattato di alleanza con la Savoia che garantiva libero passaggio alle sue truppe. Maggior successo il B. non ebbe ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] , la direzione della politica senese - procedettero di comune accordo nei laboriosi tentativi per uscire indenni da quella lo accompagnò poi sino a Firenze, e ottenne, in cambio del libero transito e di un cospicuo tributo, l'impegno, a "conservare ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...