Poeta tedesco (sec. 12º-13º). Si ignora quasi tutto della sua vita; si presume che fosse monaco e avesse studiato a Parigi. Fra il 1210 e il 1217 scrisse un Liet von Troye in oltre 18.000 versi, libero [...] rifacimento del Roman de Troie di Benoît de Sainte-Maure. ...
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Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] metricità, soprattutto in virtù di sistematiche indagini finalmente dedicate al verso libero, come quelle di E. Esposito (1992) e P. du Moyen Âge roman, 1998; Métriques du Moyen Âge et de la Renaissance, 1999; Les métamorphoses du sonnet, 1999).
La ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] dei più interessanti filoni di studi sul fascismo italiano (R. De Felice, E. Gentile): in questi storici le affinità, al ' proprio di quell'essere senza patria che è l'uomo libero moderno. Le ideologie di comunismo e fascismo sono dunque legate tra ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] dalle avanguardie in cui si afferma "un comportamento 'aperto', libero, sdegnoso dei conforti del buon senso e dei criteri di e i personaggi delle opere. Il suo commento a L'embarquement de la reine de Saba di C. Lorrain mette in atto una sorta di ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] nei boschi ucraini, riassumeva l'intuizione di uno spazio libero tra realtà e allucinazione, nel quale si collocava la in the 19th century, New York 1899; M. I. Pines, Histoire de la littérature judéo-allemande, Parigi 1911; M. Erik, Di Geshikhte fun ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] minore, a strappi eloquente. Non corre rischi siffatti E. De Signoribus (n. 1947), rivelatosi appieno solo dopo le due comunque fedeli alla tragedia del razzismo antiebraico. Un passato libero da gravami recenti è materia di L'ospite celeste (1999 ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] d'inizio il 1850, quando i primi saggi di F. De Sanctis cominciarono a rivelare un'inedita capacità di giudizio applicato tanto ai italiana, aveva un duplice fondamento, filosofico e politico.
L'estetica, liberata da G. Vico, I. Kant e G.W.F. Hegel, ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] rima", è il D'Annunzio grande artefice del verso libero, e il D'Annunzio cesellatore raffinato della prosa poetica critiche, I, 2ª ed., ivi 1924, pp. 63-67); E. De Michelis, Saggio su Tozzi. Dal frammento al romanzo, Firenze 1936; L. Russo ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] individui è totale e investe la possibilità stessa del libero arbitrio. Da un classico della letteratura di fantascienza, (2000), e The Black Dahlia (2006; Black Dahlia) di B. De Palma, dal romanzo di J. Ellroy (1987). Sui problemi degli adattamenti ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] di pietà; la morte, per un attacco di meningite, lo liberò dal sopravvivere a sé stesso; la sua richiesta, in extremis, del secolo. In tono minore, la vita di quel romantico fin de siècle che fu il W. offre un interessante parallelo con quella del ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...