YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] nei boschi ucraini, riassumeva l'intuizione di uno spazio libero tra realtà e allucinazione, nel quale si collocava la in the 19th century, New York 1899; M. I. Pines, Histoire de la littérature judéo-allemande, Parigi 1911; M. Erik, Di Geshikhte fun ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] minore, a strappi eloquente. Non corre rischi siffatti E. De Signoribus (n. 1947), rivelatosi appieno solo dopo le due comunque fedeli alla tragedia del razzismo antiebraico. Un passato libero da gravami recenti è materia di L'ospite celeste (1999 ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] d'inizio il 1850, quando i primi saggi di F. De Sanctis cominciarono a rivelare un'inedita capacità di giudizio applicato tanto ai italiana, aveva un duplice fondamento, filosofico e politico.
L'estetica, liberata da G. Vico, I. Kant e G.W.F. Hegel, ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] rima", è il D'Annunzio grande artefice del verso libero, e il D'Annunzio cesellatore raffinato della prosa poetica critiche, I, 2ª ed., ivi 1924, pp. 63-67); E. De Michelis, Saggio su Tozzi. Dal frammento al romanzo, Firenze 1936; L. Russo ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] individui è totale e investe la possibilità stessa del libero arbitrio. Da un classico della letteratura di fantascienza, (2000), e The Black Dahlia (2006; Black Dahlia) di B. De Palma, dal romanzo di J. Ellroy (1987). Sui problemi degli adattamenti ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] di pietà; la morte, per un attacco di meningite, lo liberò dal sopravvivere a sé stesso; la sua richiesta, in extremis, del secolo. In tono minore, la vita di quel romantico fin de siècle che fu il W. offre un interessante parallelo con quella del ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] legali e la ruppe col padre. Si fissò a Madrid, libero e indipendente, ma costretto a vivere di stenti. Venne il giorno orientale Granada. di cui abbiamo nove libri, preceduti da una Leyenda de Al-Hamar (Parigi 1852). Lo Z. si era proposto con esso ...
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ROTH, Philip Milton
Elèna Mortara Di Veroli
Scrittore e saggista statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 19 marzo 1933. Cresciuto in una famiglia ebraica della piccola borghesia, fu studente brillante; [...] trad. it., Cosa Bianca Nostra, 1972) R. dà invece libero sfogo alla propria vena di parodista satirico e al proprio sdegno di letteratura comparata in mammella, surreale variazione sul tema de La metamorfosi di Kafka. Nel 1973 esce The great American ...
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SARTRE, Jean Paul (App. II, 11, p. 789)
Giuseppe Bedeschi
Scrittore e filosofo, morto a Parigi il 15 aprile 1980. Nella sua opera, strettamente intrecciata all'attività in campo politico, è passato da [...] nel conflitto tra Oriente e Occidente, rimanendo libero dall'esercitare una mediazione fra le due culture . I-II) e del 1972 (vol. III) è L'idiot de la famille. Gustave Flaubert de 1821 à 1857, un monumentale studio su Flaubert, in forma di biografia ...
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SALINARI, Carlo
Achille Tartaro
Critico letterario, nato a Montescaglioso (Matera) il 17 ottobre 1919, morto a Roma il 25 maggio 1977. Studiò a Roma e si laureò in lettere (1941) con N. Sapegno, discutendo [...] Il Contemporaneo, insieme con R. Bilenchi e A. Trombadori. Libero docente di letteratura italiana (nel 1949), insegnò prima per 'estetica su basi marxiste, in relazione a quella linea De Sanctis-Gramsci divenuta l'emblema (negli anni Cinquanta) della ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...