Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] e medie hanno cercato di sfruttare le loro competenze allargandosi al mercato militare, se civili, o a quello civile, se militari. decenni successivi i governi indiani non hanno mai dato via libera a un pieno programma di ricerca e sviluppo di armi ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] certo ambito o settore. Ad esempio, il regime del mercato mobiliare o quello civilistico dei beni immobili. Ancora nel linguaggio vi sono tradizioni di libertà di stampa; 4) la stampa è libera da censura o strumenti equivalenti; 5) fino a che punto la ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] pil nazionale e una grave diminuzione dei risparmi privati. Il mercato più importante per i prodotti esportati è il vicino Canada, dell’istituzione nel 1994 del Nafta, l’accordo di libero commercio nell’area nordamericana. Sempre per effetto del ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] permettono di eliminare gli ostacoli all'unificazione del mercato. D'altra parte, ai governi degli Stati potenziale o effettivo, dal quale l'umanità non si è ancora liberata. La soluzione dei conflitti internazionali è affidata alla forza. La guerra ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] ’Asia dinamica l’accesso a una vasta gamma di tecnologie moderne e, alle merci da loro prodotte con queste tecnologie, un accesso sostanzialmente libero ai loro mercati, e consentivano al tempo stesso all’Asia dinamica di conservare i dazi protettivi ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] regionali sono presenti in varie parti del mondo: dal continente americano (per esempio il Mercato comune del Sud, MERCOSUR in America Latina o l’Accordo nordamericano di libero scambio, NAFTA, tra USA, Messico e Canada) fino all’Asia (con l’ASEAN, l ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] . I conservatori si resero conto che il libero funzionamento dei mercati del lavoro e la presenza di condizioni di che evitava sia i costi sociali di un assetto imposto dal mercato sia la rigidità burocratica di una soluzione imposta dallo Stato. Fu ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] , anche Italia e i paesi appartenenti al Benelux.
La Comunità economica europea era inizialmente basata sulla libera circolazione delle merci e dei fattori di produzione – lavoratori, servizi e capitali – e su alcune politiche comuni, prime tra ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] da integralisti e da fanatici religiosi, ma è anche un mercato enorme di oltre un miliardo e mezzo di persone, un gigantesco basata sul dialogo negoziale e Israele si sentirà più libero di prendere decisioni autonome per rimuovere i pericoli ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] valore assoluto. Si scopre così che la Cina è il maggior mercato quanto al numero di utenti di internet, pur se essi rappresentano sono differenze, a volte sempre più marcate, tra mondo libero e regimi autoritari, che ancora riescono a controllare lo ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...