TEMPORALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni temporali sono proposizioni ➔subordinate che indicano il momento in cui si svolge quanto è detto nella proposizione reggente.
Le proposizioni [...] e, in alcuni casi, al congiuntivo
Potrai alzarti da tavola solo dopo che avrai finito di mangiare
La libertàcondizionale può essere concessa anche ai condannati all’ergastolo dopo che abbiano trascorso in carcere almeno 26 anni (www.studiocataldi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e laici, e soltanto nel 1889, con l’istituzione della libertà dei culti, i missionari poterono riprendere la loro opera. il tempo (presente/passato), l’aspetto (dubitativo, avverbiale, condizionale), la forma (affermativa/negativa) ecc.
Il lessico è ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] Alleanza 2020 formata dall'Unione salvate Romania e dal Partito della Libertà, dell'Unità e della Solidarietà dell'ex premier Cioloș, che presenza di forme verbali perifrastiche, futuro e condizionale. Il fondo lessicale è formato da elementi latini ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] di automatismo inerenti alla seconda, è in continua crisi di libertà, una crisi buridanea ‟intra due cibi distanti e moventi d esser sempre chiaramente tracciabile: che il futuro e il condizionale separati dell'antico lombardo (ò cantar, heve cantar) ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] (amassero, amassono, amasseno), i futuri in -aggio («da altre lingue tuttavia pigliandoli»), ora attribuendole a particolari libertà della poesia (i condizionali in -ia accanto a quelli toscani in -ei, i congiuntivo presente dei verbi di prima classe ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] della società non può essere misurato col solo principio della libertà» (cit. ivi, p. 71).
Ma anche negli componimento, la lingua poetica tradizionale, con i suoi tratti grammaticali (condizionale in ria: avria, saria..., imperfetto in ea, ia: avea, ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] di arrivo, le vicende del ➔ futuro e del ➔ condizionale italiano: il secondo del tutto nuovo, a coprire parte della anzitutto, come si è detto, una lingua con notevole libertà nell’ordine lineare; è possibile eventualmente individuare nell’ordine ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] l’architettura sintattica. Dopo la frase iniziale (in cui il condizionale si giustifica alla luce di ciò che precede: il GCG occasione − discendono conseguenze concrete che incidono sulla libertà o sul patrimonio del singolo cittadino. Il ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] (-tas) con referente inanimato o astratto: Cìvita (nella toponomastica), libèrta, pièta (Dante, Inf. I, 21), podèsta (Dante, , § 2.2).
(g) Condizionale. Un’altra neoformazione romanza è il ➔ condizionale, modo verbale inesistente in latino, ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] diffondono vocaboli come cittadino, democrazia, uguaglianza, libertà, tirannia, massa, patriota; altri si tecnicizzano negli usi verbali si affermano alcune peculiarità, come il ➔ condizionale ‘di dissociazione’, con cui il cronista riferisce i fatti ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...