In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] la raccolta degli 11 volumi su Il buon uso della logica in materia direligione (1787-99). Nel sec. XIX l'attenzione degli scrittori cattolici fu specialmente nell'ecclesiologia. Ma la grande libertàdi speculazione dottrinale che non tardò a ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] la gioia della festa.
Bibl.: M. B. Nilsson, Primitive Religion, Tubinga 1911; J. W. Hauer, Die Religionen, I: Das Arbeau si eseguiva il passo saltando, e vi si godeva di una grande libertàdi evoluzioni in ogni senso, che portava i danzatori abili a ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] LXXXVI, col. 994). Costante era stata poi la tradizione dell'intervento imperiale nelle cose della religione da quando Costantino, accordata la libertàdi culto ai cristiani, si era fatto tutore della chiesa assidendosi in mezzo ai prelati "come uno ...
Leggi Tutto
Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] abitanti.
Un periodo di così rapido e fiorente sviluppo fu bruscamente interrotto dalle guerre direligione, dall'insurrezione delle libertà della navigazione della Schelda inferiore fu riconosciuta dall'Olanda, dietro un compenso di 36 milioni di ...
Leggi Tutto
LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] di Suplimburgo poté compiere un'efficace opera di pacificazione (1133).
Anche il Barbarossa (schiere lucchesi combatterono contro la libertàdi industriale degli stati europei e le guerre direligione colpiscono duramente il traffico della seta e i ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] non v'è esitazione a identificare le prime due generazioni dei d. umani rispettivamente nei d. dilibertà (inviolabilità del corpo, libertàdi pensiero, coscienza, religione, movimento, residenza ecc.) e nei d. economici e sociali (d. al lavoro, all ...
Leggi Tutto
Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] Crociata, ottiene dall'imperatore l'autonomia giurisdizionale, la libertàdi pesca sull'Elba fino al mare e la franchigia città di restare del tutto estranea alle guerre direligione. Nei rapporti esterni, un passo importante, sebbene di carattere ...
Leggi Tutto
La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] di truppe e aiuto di denari. Le dieci città tuttavia non giunsero mai ad acquistare quella completa libertàdi azione di cui che gli intendenti francesi potevano avere da risolvere erano direligione, ché allora in Alsazia erano forti i protestanti. ...
Leggi Tutto
FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] la divinità. L'umanità sostituita a Dio, la filosofia alla religione: che altro invoca per l'umano ardir il Monti? Senza rinunciava a intraprendere guerre a scopo di conquista e di oppressione della libertàdi altri popoli, ma la Legislativa ...
Leggi Tutto
TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] . Inoltre l'indipendenza e libertàdi giudizio, cui la sofistica lo aveva assuefatto di fronte alla tradizione, gli dei fatti più equa.
Più difficile è giudicare sulla religionedi T. A differenza di Erodoto, la cui storia è piena d'interventi divini ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...