OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] ufficiali europei. Ma la Turchia non poté più riavere la libertà d'azione d'un tempo. L'intervento europeo non fu ul-Islām, o primo muftī, che presiedeva agli affari religiosi e giudiziarî, acquistò importanza sotto Maometto II; veniva subito dopo ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] dell'apparecchio fotografico), sono tutti procedimenti di una libertà dell'intelligenza a contatto con il banale, l in rapporto a componenti culturali di natura filosofica e religiosa.
Particolare importanza per i successivi sviluppi rivestono le ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] dei Capitani d'Or S. Michele, alla figliola di Dante, Beatrice, religiosa nel monastero di S. Stefano dell'Uliva, in Ravenna; e se nel mentre sono di tale ampiezza da non ostacolare la libertà di scelta dei singoli argomenti, offrono il vantaggio ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] della bellezza divina, umana propedeutica alla contemplazione religiosa, essa non fu comunque giustificata, per essere altrimenti, e in cui quindi impera una necessità che esclude la libertà. Dall'altra, il mondo della volontà morale, in cui ciò che ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] non essere andato da tempo alla messa, e invoca per sé libertà di coscienza; il 10 giugno 1559 Anne du Bourg, in huguenots d'estat: coloro cioè per i quali il movimento religioso deve servire soprattutto a scopi politici, a rovesciare la potenza dei ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] lascia supporre un certo residuo di poligamia. Quanto alle confessioni religiose il censimento del 1951 fornisce i seguenti dati: induisti 303 non violenza che l'avevano condotta alla libertà, intendeva trasferirli sul piano internazionale e additarli ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] e dedica gli Articuli adversus mathematicos, dove, contro lo spirito d'intolleranza e di setta religiosa, esalta la divina legge d'amore e la dignità della libertà umana. Sulla fine del 1588, passato a Helmstedt, accolto dal duca Enrico Giulio, vi ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Ezzelini, si ricollega l'interessante ciclo di architettura religiosa, improntata al coevo stile ogivale veneziano, delle chiese Vicenza fu sotto la signoria di Ezzelino. Riacquistata la libertà e ridato valore alle forme comunali (che il tiranno ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] , senza alcuna discriminazione su base etnica o religiosa. Infine, la Presidenza del Consiglio dei ministri 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, in People on the move, 1993, 61, pp. 121 ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] cui si fanno sostenitori gli interpreti di una concezione religiosa cristiana, anche i diritti umani devono presentarsi come valori all'integrità fisica e alla salute, e con il diritto di libertà, che è la stessa vita morale dell'individuo, uno dei ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...