CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] partecipando alla evoluzione politica del quotidiano che, tradizionalmente liberale, aderì nel 1911 alla propaganda nazionalista. Inviato speciale in Libia a più riprese tra il 1912 e il 1914 offrì nei suoi resoconti, raccolti poi in volume col ...
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ḤANAFITI
Carlo Alfonso Nallino
ANAFITI Sono i seguaci di quella tra le quattro scuole (o riti o sistemi) di rituale e diritto vigenti fra i musulmani sunniti (ortodossi), che si fonda sugl'insegnamenti [...] in realtà i giudici nominati dal governo sono tutti mālikiti e la scuola ḥanafita si può considerare praticamente scomparsa in Libia. Il laicizzamento della Repubblica Turca, cominciato nel 1924, culminò nel 1926 con l'emanazione d'un codice civile e ...
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GOLA, Giuseppe
Botanico, nato a Novara il 26 febbraio 1877. Accademico nazionale dei Lincei, accademico pontificio. Nel 1900 si laureò a Torino in medicina e in scienze naturali; dal 1902 al 1920 fu [...] biologia dei semi a tegumento impermeabile, sulla funzione respiratoria delle piante acquatiche, sulla flora del Ruvenzori, della Libia, dell'Abissinia, sull'acido cianidrico e i glucosidi cianogenetici nel regno vegetale, sui rapporti tra le piante ...
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GIAPETO ('Ιαπετός, Iapĕtus)
Angelo Taccone
È un Titano, figlio di Urano e di Gea. In Omero non compare che una volta (Iliade, VIII, 479) come Titano, piombato nel Tartaro insieme con Crono. Nella Teogonia [...] dato origine a Prometeo ed Epimeteo. Invece di Climene gli vien qualche volta attribuita come sposa Asia o Asopide o Libia. A causa della tarda confusione fra Titani e Giganti qualche volta appare tra questi ultimi. Secondo Silio Italico (XII, 148 ...
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MEGALOTO (dal gr. μέγας "grande" e οὖς "orecchio"; lat. scient. Fennecus Desmarest 1804; fr. e ingl. Fennec; ted. Grossohrfuchs)
Oscar De Beaux
Genere della famiglia dei Cani, strettamente affine alle [...] (gerbilli e dipi), che preda di notte. Si ciba anche di frutta. I parti constano di 3 a 4 piccoli. Si trova in una sola specie in tutta l'Africa settentrionale desertica; il Megaloto o Fennec o Zerda (Fennecus zerda Zimmermann) vive anche in Libia. ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] 1916 e dicembre 1920.
La rottura con la Voce avvenne nel 1911, a causa dell’opposizione di Salvemini alla guerra di Libia, in cui si intrecciavano l’antigiolittismo, l’avversione al blocco di interessi già denunciati nelle sue campagne liberiste e ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] mosaico bizantino. Gli si oppone il girale animato, molto "secco", ma assai vicino per il disegno complessivo alle opere del Libano o della Palestina, che adorna una grande sala di ricevimento nella Casa dell'Asino a Gemila, la cui datazione è stata ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] Una rete di tombaroli, intermediari, antiquari e consulenti fa arrivare tesori rubati in Siria e Iraq, attraverso la Turchia e il Libano, nei paesi in cui il mercato dell’arte è più fiorente, come la Svizzera, la Gran Bretagna, la Germania, gli Stati ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] militare nel genio aeronautico prima a Bari e poi a Napoli e quindi, dopo l'ingresso in guerra dell'Italia, in Libia, dove fu impegnato nella costruzione di acquedotti per l'approvvigionamento delle truppe. Rientrato a Napoli il 1° apr. 1941, si ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] causa degli eventi bellici prestò servizio militare per molti anni come ufficiale veterinario. Inviato dapprima in Libia, nel 1913 fu assegnato al laboratorio batteriologico militare del ministero della Guerra; successivamente fu assistente militare ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...