MIRA, Giovanni
Luigi Vergallo
– Nacque a Milano il 1° giugno 1891 da Francesco, commerciante serico, membro di una famiglia dell’agiata borghesia milanese, e da Eva Gorra. Dal 1° ott. 1897 fino ai tredici [...] , scoppiò la guerra tra Italia e Turchia; il suo reggimento fu selezionato per formare un corpo d’armata speciale per la Libia per cui, nell’ottobre 1911, si imbarcò per Bengasi.
Non partecipò a operazioni militari fino alla battaglia delle Due Palme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia politica di Malta, nel XX secolo, è scandita da ripetuti cambiamenti costituzionali [...] corso del XX secolo l’arcipelago di Malta (316 km2), situato nel cuore del Mediterraneo, tra la Sicilia e la Libia, passa dalla condizione di colonia britannica a quella di Stato indipendente nell’ambito del Commonwealth, per poi trasformarsi in una ...
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ALESSIO, Alberto
Giovanni Boaga
Nato a Schio (Vicenza) il 19 nov. 1872, entrò nel 1895 nella marina militare; laureatosi nel 1902 in matematica presso l'università di Genova, nel 1909 divenne insegnante [...] Marco", poi, in Estremo Oriente, al comando della "S. Giorgio". Negli anni 1925-26 ebbe il comando della nave "Libia", e fu poi comandante superiore navale italiano in Estremo Oriente. Ispettore tecnico della marina mercantile (1928-1929 e 1931), fu ...
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FOSCARI, Piero
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Venezia il 25 agosto 1865, morto ivi il 7 aprile 1923. Entrato a dodici anni nella marina militare, salì fino al grado di capitano di vascello. Nel [...] legislatura, e riconfennato nel mandato parlamentare nella successiva, riprese il suo posto di combattimento durante la guerra di Libia, e nel 1914 fu tra quelli che invocarono l'intervento italiano. Sottosegretario alle Colonie nei due gabinetti ...
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Diplomatico francese, nato a la Charité-sur-Loire il 23 novembre 1851. Nel 1871, quale comandante dell'artiglieria della guardia nazionale nel quartiere parigino di Saint-Thomas-d'Aquin, partecipò alla [...] questi l'impegno dell'Italia a lasciare mano libera alla Francia nel Marocco, purché fosse garantita all'Italia reciprocità nella Libia. Nel 1901 un protocollo consacrò i risultati di trattative avviate da un anno e mezzo per delimitare le frontiere ...
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Erano due bricconi matricolati, ladri e truffatori, cui la madre loro aveva avvertito di guardarsi dal Melampigo (Μελάμπυγος, da μὲλας "nero" e πυγή "natica"). Un giorno trovarono Eracle addormentato e [...] del 600 circa a. C.
I Cercopi appaiono localizzati in siti molto diversi, come le Termopili, Ecalia, la Beozia, Efeso, la Libia (dove tentano di rubare ad Eracle i buoi di Gerione), e finalmente le isole Pitecuse presso la costa campana, dove Zeus ...
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NIXON, Richard Milhious
Uomo politico statunitense, nato il 9 gennaio 1913 a Yorba Linda (California). Avvocato a Whittier, California (1937-42), negli anni 1942-46 servì nella marina. Eletto nel 1946 [...] come rappresentante personale del presidente Eisenhower: tra l'altro, fu in Africa (Marocco, Ghana, Etiopia, Sudan, Libia, Tunisia) nel marzo 1957; nell'America Meridionale (Uruguay, Argentina, Paraguay, Bolivia, Perù, Ecuador, Colombia, Venezuela ...
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Viaggiatore greco, di Massalia, che avrebbe compiuto, forse alla fine del sec. VI a. C., una navigazione fuori dello stretto di Gibilterra, lungo la costa occidentale dell'Africa, e avrebbe composto un [...] origine sia l'opinione diffusa nell'antichità che il Nilo d'Egitto provenisse da ovest dopo aver traversato l'intera Libia, sia una delle spiegazioni delle piene, ripetuta p. es. da Erodoto.
Bibl.: F. Jacoby, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI ...
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È la pronunzia turca dell'arabo qaÿā', che significa la carica o la giurisdizione d'un giudice, ma che la legge ottomana sui vilāyet del 7 giumādà II 1281 èg. (7 novembre 1864) introdusse nell'ordinamento [...] in nāḥiyeh (fr. nahiyé, nel nuovo alfabeto turco-latino nahiye), vocabolo d'origine araba e talora tradotto con canton. Nella Libia italiana i nomi liuà, cazà e nahia, conservati per 17 anni, con l'equivalente italiano di regione, circondario e ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] verso l’Europa. Per esempio, la politica panafricana di Gheddafi negli anni Novanta ha incoraggiato l’immigrazione e ha fatto della Libia il principale punto di arrivo o di passaggio per i migranti sub-sahariani (tra 1 e 2 milioni prima della rivolta ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...