BURZAGLI, Ernesto
Rraoul Guèze
Nato a Modena il 7 giugno 1873 da Vincenzo e da Elena Baggi, entrò nell'Accademia navale nel 1887 e fu nominato guardiamarina nel 1892. Dopo numerosi imbarchi su varie [...] settembre-ottobre 1920, dal febbraio 1921 al febbraio 1923 compìun viaggio di circumnavigazione al comando dell'incrociatore "Libia". Nominato contrammiraglio nel 1923 e ammiraglio di divisione nel 1926, dal 1923al 1927fu comandante dell'Accademia ...
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fragilizzazione
s. f. Indebolimento, tendenza a diventare debole, fragile.
• E quei luoghi [Giorgio] Napolitano li ha elencati: «La Corte di giustizia del Lussemburgo, la Corte di Strasburgo, il Consiglio [...] Corriere della sera, 11 maggio 2013, p. 58, Idee & opinioni) • A questo si aggiunga che guerre e turbolenze tra Libia e Siria, unite ai sintomi di fragilizzazione della lunga tregua che ha finora sedato le risse balcaniche, obbligano la Germania ...
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contractor
<kënträ'ktë> s. ingl., usato in it. al masch. – Operatore privato della sicurezza e di servizi militari che lavora alle dipendenze di agenzie specializzate definite generalmente Compagnie [...] nacquero le prime agenzie militari specializzate: in Sierra Leone, nei territori della ex Iugoslavia, in Colombia, in Pakistan, in Libia e in diverse altre zone del pianeta. L’utilizzazione di queste forze, sottratte di fatto a un chiaro controllo ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] 1911 subì una nuova condanna per aver guidato, con il repubblicano P. Nenni, le manifestazioni contro l'intervento in Libia, ma stava ormai emergendo come il più noto oratore e giornalista socialista, per cui, allorché i massimalisti prevalsero sui ...
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Storico greco (Alicarnasso tra 490 e 480 a. C. - Atene 424 circa). Fu esule a Samo, poi tornò in patria quando cadde la tirannide, e di lì si recò ad Atene, dove conobbe e ammirò Pericle e fu amico di [...] Sciti, nel 4°, che narra anche la spedizione del satrapo Ariande contro Cirene con digressioni sulla storia di Cirene e della Libia. Il 5° narra la ribellione degli Ioni fino alla morte di Aristagora con lunghe digressioni sulla storia di Sparta e ...
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Archeologo statunitense (Orange, New Jersey, 1925 - Cambridge, Massachusetts, 2008). Al centro dei suoi molteplici interessi di V. è lo studio dell'arte romana e quello dei rapporti tra la tradizione classica [...] in early Greek art and poetry (1978); Mycenaean pictorial vase painting (con U. Karageorghis, 1982); Toumba tou Skourou, a bronze age potters' quarter on Morphon bay in Cyprus (con F. Z. Wolsky, 1990); scavò in siti di Grecia, Turchia, Libia, Cipro. ...
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MALI.
Isabelle Dumont
Emma Ansovini
– Demografia e geografia economica. Storia. Webgrafia
Demografia e geografia economica di Isabelle Dumont. – Stato interno dell’Africa nord-occidentale. La popolazione [...] MNLA. Un decisivo apporto in armamenti arrivò al progetto del grande Stato islamico dai miliziani jihadisti provenienti dalla Libia devastata dalla guerra civile. Deposto con un golpe militare Touré, accusato di non rispondere adeguatamente all ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] conquista della Siria e dell'Egitto, gli Arabi continuarono l'avanzata da un lato verso l'Anatolia, dall'altro verso la Libia. Qui, i Bizantini non poterono far quasi nulla; le guarnigioni erano scarse e le popolazioni insofferenti del giogo greco. L ...
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Generale italiano, nato a Udine il 22 aprile 1845, morto a Roma il 25 settembre 1922. Avviatosi alla carriera militare nell'esercito austriaco, era sottotenente del 7° reggimento artiglieria quando scoppiò [...] e Cirenaica, e il Caneva ne fu messo a capo (8 ottobre 1911). Diresse le operazioni militari per la conquista della Libia fino all'agosto del 1912. Rimpatriato, fu elevato il mese successivo al grado di generale d'esercito, grado riservato (secondo ...
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. S'intendono con questo nome le truppe destinate ad operare di preferenza in regioni montarie.
I. Le truppe alpine in Italia. - La necessità di sfruttare per le operazioni militari che si svolgono in [...] della difesa immediata delle sue frontiere, creò organismi alpini, che via via si andarono affermando, e che in Eritrea, in Libia e poi nella grande guerra diedero magnifiche prove di valore. La loro istituzione è legata alla memoria di due illustri ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...