ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] fra i socialisti l’insofferenza per i governi giolittiani e, nel 1911, le manifestazioni contro la guerra di Libia aprirono la stagione dell’«intransigenza», alimentata dai risultati del congresso di Reggio Emilia del 1912 e dal direttore dell ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] della piazza marittima di Venezia (1911).
La guerra di Libia (29 sett. 1911-15 ott. 1912) lo 1885 al 1915, Roma 1982, pp. 178-182, 184 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Libia, Tripoli bel suol d'amore (1860-1922), Bari 1986, pp. 76, 94, 98 s., 169; ...
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BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] di ampliare i propri orizzonti e di attingere a nuove fonti di ispirazione, il B. passò gli anni 1924-27 in Africa (Libia, Cirenaica, Egitto), dove anche espose (1926, alla Galleria Paul di Alessandria d'Egitto; 1927, al Salon del Cairo); nel 1930 a ...
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di Giuseppe Campesi
Mare nostrum è un’operazione interforze lanciata dal governo italiano il 18 ottobre 2013, all’indomani della tragedia di Lampedusa del 3 ottobre in cui persero la vita oltre 350 migranti, [...] ad una decisa ripresa degli sbarchi. Essa si è inserita nel quadro di accordi di cooperazione tra Italia, Tunisia e Libia che da tempo caratterizzano le attività di controllo del Mediterraneo centrale. Per quanto l’Italia, dopo la condanna da parte ...
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La neutralità è un principio fondamentale della politica estera elvetica ed è volta ad assicurare l’indipendenza e l’integrità territoriale del paese. Nella Costituzione svizzera la neutralità è menzionata [...] autonoma di sanzioni economiche con la neutralità e in seguito la Svizzera ha partecipato anche alle sanzioni contro Libia, Haiti e Iugoslavia. Inoltre, nel rapporto sulla neutralità del 1993 il Consiglio federale riconosce che per affrontare le ...
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Bignami, Enrico
Giornalista (Lodi 1844 - Lugano 1921). Rimasto durante l’adolescenza l’unico sostegno della famiglia, non poté frequentare le scuole se non come uditore. Da questa diretta esperienza [...] animata dall’obiettivo di trovare una conciliazione tra scienza e fede e tra socialismo e religione. Con la guerra di Libia tornò all’impegno politico, su posizioni vicine a quelle dei socialisti. In seguito allo scoppio della prima guerra mondiale ...
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Sarkozy, Nicolas
Sarkozy, Nicolas. ‒ Politico francese (n. Parigi 1955). È stato presidente della Francia dal 2007 al 2012. Dopo essere entrato in politica negli anni Ottanta ha dato il suo appoggio [...] in un periodo di incertezza economica e caratterizzato da una disoccupazione crescente. Deciso sostenitore dell’intervento militare in Libia (marzo 2011), durante la campagna presidenziale del 2012 S. ha cercato di recuperare voti mostrando il pugno ...
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nave della speranza
locuz. sost. f. – Locuzione diffusa negli ultimi anni, soprattutto in ambito giornalistico, per descrivere l’insieme di soluzioni adottate volta per volta dagli scafisti (ossia [...] – tra cui Lampedusa, Pantelleria e Malta –, il Canale di Otranto (soprattutto dall’Albania), nonché le isole greche dell’Egeo. Non sono da sottovalutare anche i flussi provenienti da coste molto più lontane, soprattutto da Libia, Egitto e Siria. ...
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Triplice Alleanza Patto difensivo segreto siglato tra Germania, Austria e Italia (20 maggio 1882), promosso dal cancelliere tedesco O. von Bismarck per isolare la Francia. Prevedeva l’aiuto reciproco tra [...] forza alle antiche preoccupazioni e così la T. fu rinnovata nel 1912, aggiungendosi nelle convenzioni il riconoscimento della Libia italiana nello statu quo mediterraneo da mantenersi.
Allo scoppio della Prima guerra mondiale, l’Italia dichiarò la ...
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(fr. Lausanne) Città della Svizzera occidentale (122.284 ab. nel 2009), capitale del cantone di Vaud, situata a 515 m s.l.m. ai piedi del M. Jorat (932 m), sulla sponda settentrionale del Lago di Ginevra. [...] guerra italo-turca (1911-12), riconobbe di fatto la conquista italiana della Libia. Il trattato stabilì lo sgombero delle truppe e dei funzionari turchi dalla Libia e, immediatamente dopo, quello degli Italiani dal Dodecaneso, l’impegno di concludere ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...