United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] popolazione palestinese nei campi profughi in cui opera e che sono stabiliti in cinque aree: Striscia di Gaza, Cisgiordania, Giordania, Libano e Siria. Con il passare del tempo e per effetto dei conflitti che si sono susseguiti nell’area, come la ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] dipendono da un’altra agenzia delle Nazioni Unite (l’Unrwa) e che si trovano nei Territori occupati della Palestina e in Libano, Giordania e Siria; 15,2 milioni di rifugiati, 27 milioni di profughi interni (a causa di guerre e conflitti), un milione ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] quello di Ben ̔Alī in Tunisia e quello di Mubarak in Egitto, oltre che l’intervento armato della Nato contro la Libia di Gheddafi, la questione che da più a lungo caratterizza e influenza le dinamiche politiche dell’area è senz’altro rappresentata ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] popolazione palestinese nei campi profughi in cui opera e che sono stabiliti in cinque aree: Striscia di Gaza, Cisgiordania, Giordania, Libano e Siria. Con il passare del tempo e per effetto dei conflitti che si sono susseguiti nell’area, come la ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] dell'ONU alla politica promossa dagli Stati Uniti nei confronti dell'Iraq, dopo l'invasione del Kuwait nell'agosto 1990, della Libia, e della Iugoslavia nel 1992. Il 1992 fu anche l'ultimo anno a vedere Deng Xiaoping diretto protagonista della vita ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] contro il terrorismo, al dossier sul nucleare iraniano, o all’imposizione della no-fly zone e all’intervento della Nato nella Libia di Gheddafi), ma anche in una forte collaborazione tra le rispettive forze armate e apparati di intelligence (a cui si ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] Obama e per la somiglianza tra i programmi e le visioni dei due candidati. L’assassinio dell’ambasciatore statunitense in Libia, Chris Stevens, ha però temporaneamente portato i temi internazionali al centro della scena e da parte repubblicana si è ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] principale punto d’imbarco per l’emigrazione transoceanica, una funzione di collegamento con i domini coloniali (Libia, Somalia, Etiopia, Dodecaneso), sottolineata dalla creazione di un quartiere fieristico per la Mostra d’Oltremare. Napoli ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] ha lambito i grandi produttori di petrolio della Penisola arabica e ha colpito in pieno un produttore medio-piccolo come la Libia, il che ha provocato un intervento militare internazionale. Ne sono seguiti un forte rialzo del prezzo del petrolio, che ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...