BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] , era stato chiamato Giovanni Carli; nessun mutamento era intervenuto fra i soci. La compagnia Anziani al tempo della libertà, n. 766, p. 195; Ibid., Comune,Corte dei mercanti, n. 87 (Libro delle date), pp. 5, 55, 85vs 122v, 166 (banco di Lucca), 91, ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] istruzioni del ministero, per alcuni mutamenti da questo apportati alla prima designazione dei candidati ministeriali. Il 1º Lanciano 1891; Erato, Lanciano 1892; Humana, Torino 1896; Un libro sul papa futuro, Napoli 1900; Prose, Firenze 1906.
Fonti ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] letteratura italiana (nel 1492 escono l'edizione principe dei primi otto libri delle Familiares del Petrarca, il Decamerone illustrato e vita. La fine della collaborazione coincise con profondi mutamenti nell'azienda: mentre fino ad allora i due ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] dove l'ebraismo si era mutato in una sorta di messianismo laico 'anni: casa Sarfatti era oramai uno dei luoghi nevralgici della Milano culturale e politica in contatto con le edizioni Butterworth. Il libro pone in essere l'esplicita volontà della G ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] 1480, con il ristabilito accordo tra Firenze e Napoli e i mutamenti dinastici a Milano, e le offerte di amicizia di Ludovico il dei Medici), l'elenco delle lettere spedite. I dati salienti di questi "quadernucci" vennero poi trasferiti nel suo Libro ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] libri alla fiera di Francoforte fu soprattutto per merito del Discepolo. Nemmeno le sue direttive editoriali subirono mutamenti la morte della moglie, Felice De Marinis, e le esigenze dei quattro figli, Pietro, Laura, Francesco ed Agostino. Tra il ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...]
Conservatore illuminato, il C. non intendeva favorire mutamenti nell'ordine politico, sociale, economico, amministrativo, , chiesa di S. Giorgio dei Genovesi, Libro terzo dei battezzati(1753-1826), f. 47. Attestati dei tre matrimoni sono in Arch. ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] Pollarolo (e con il titolo talvolta mutato in Anagilda) ebbe poi notevole fortuna è chiaro se si trattasse delle partiture o soltanto dei libretti – l’Ibraim sultano e l’Onorio in Parnasso celeste, fu stampato un libro di «concerti sacri a voce sola ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] rapidi mutamenti di 44, t. 7, parti 1ª e 2ª, p. 208; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, s., 19, 27 s., 45, 79, 134; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] affatto esclusi dall'illuminazione dei nuovi libri di agraria; solo una riforma dei costumi, corrotti dal deleterio come altri uomini illuminati del suo secolo, di fronte ai mutamenti politici portati in Italia dalle armate francesi, assume un ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...