DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] ordini di infinitesimi e infiniti, e sulla rappresentazione deinumeri complessi, con Riccati sulle forze vive e l'esperienza piano) e il ben noto paragrafo finale del secondo libro della Géométrie di Descartes (nel quale viene condotto diffusamente ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] filosofia, scienzache, unica, possederebbe il mistico significato deinumeri. Piace all'E. illustrare queste sue posizioni risolvere le radici dei polinomi proposto dall'E., mostrandone i precedenti nella terza parte del libro secondo della Aritmetica ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] "di Berga".
Il B. ha lasciato due opere a stampa: il Libro del misurar con la vista, dedicato a Valerio Chiericati (1 ediz., Venezia , inscrivere, circumscrivere, e dividere lefigure; L'arte deinumeri; L'arte del misurare; L'arte di descrivere i ...
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GAZZANIGA, Paolo
Luca Dell'Aglio
Nato a Soresina (Cremona) il 26 luglio 1853 da Pietro e Giulia Moschini, svolse a Pavia i suoi studi superiori, frequentando il collegio Ghislieri e laureandosi nel [...] G. Vacca, ibid., VII (1904), pp. 66-71 (rec. degli Elementi della teoria deinumeri); A. Natucci, in Boll. di matematica, IV (1905), pp. 117-123 (rec. del Libro di aritmetica generale e di algebra elementare); F.G. Tricomi, Matematici ital. del primo ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] oscillatori, dei rapporti incrementali di una funzione continua in una variabile, oggi noti come "numeri derivati fondamentale, anche all'estero, nella teoria delle variabili reali. Il libro, la cui stampa era durata tre anni, dal 1875 al 1878 ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] imparato da lui, ne havevamo senza dubio com'essi molto maggior numero".
La lettera appare dunque interessante per la critica puntuale e decisa Friedlein, nell'edizione dei Commentarii di Proclo Diadoco al primo libro degli Elementi di Euclide ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] 'unico caso in cui questo libro abbia risvegliato una vocazione matematica elaborazione di un algoritmo per trattare i numeri immaginari, che lo portò alla formula Milano 1950, pp. 664 ss.; A. Natucci, F. dei Toschi G. C. [sic], in Dict. of scientific ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] del quinto libro è prima dimostrata e poi esemplificata "co' numeri".
Successivamente pubblicò di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 284, 295;M. Barbieri, Notizie istor. dei mattematici e filosofi del Regno di Napoli, Napoli 1778, pp. 198 s.; V. Ariani ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] l'occhio dicendo, va de qua e de za, e questi sono quasi un numero infinito de' uomini da villa..."). Quindi, se il D. aveva già visto, poi tutte questioni che il Tartaglia trattava nel libro nono dei suoi Quesiti et inventioni diverse (Venezia 1546), ...
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CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] facili problemi, riguardanti specialmente l'applicabilità. Dei risultati di una sua memoria del 1900( insegnanti di matematica italiani. Del libro si ebbe nel 1907 una numeri trascendenti, fino alla celebre dimostrazione della trascendenza del numero ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...