(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] pubblica e il buon costume del libro 2°. La modifica più rilevante è avvenuta nel 1996 con l'approvazione della l. 15 febbr. 1996 , Le politiche sociali a livello nazionale e locale. Genesi, risultati e problemi, in Manuale di intervento sociale ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] e ultra-animale della persona umana (Matteo, XVI, 26). L'uomo vive per un soffio (néfésh) di Yahvé (Genesi, II, 7); e nelle raccolte dell'Usener, del Bignone, ecc.), v. specialmente se è necessario Lucrezio, De rerum natura, libro III; Platone ...
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PARMENIDE (Παρμενίδης, Parmenĭdes) di Elea
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
Pensatore greco, massimo rappresentante della scuola eleatica. La sua acme (quarantesimo anno dell'età, [...] della dottrina eleatica dell'essere, non si attarda troppo a definire, nell'esposizione storica contenuta nel libro I della (τὸ ἐόν). Ecco compresa la genesi ideale dell'"ente" parmenideo, e insieme quella delle "vie dell'errore" come metodi in cui, ...
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NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] patris luminum, De genesi, 1445-47) esaminano il rapporto fra Creatore e creatura e l'ascesa dell'uomo a Dio. Nell dell'università di Heidelberg, che aveva definito un'eresia panteistica la dottrina della Docta ignorantia. Nei tre primi libridell ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] S. Duvergé, Le rôle de la papauté dans la guerre de l'Aragon contre Gênes, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, L, 1933. Per Giovanni I, trattato in numerosi articoli e libridelle tendenze e personalità artistiche della Spagna moderna. V. anche ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] loro genesi e le loro vicende, dall'altipiano propriamente detto. Lo stesso cammino delle correnti polemica del secolo XV traboccò nel secolo seguente con la questione della corruzione dei libri sacri che si mosse intorno a un russo di adozione, ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] mc.
Morfologia. - La morfologia dell'Argentina rispecchia con grande evidenza la genesi del paese, come appare dalle storie, o esserne indotti a ritenere opera di finzione anche i libridella legge e del dogma; e fu vietata persino l'introduzione del ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] da pareti rocciose calcaree. In queste oasi (per la genesi e i caratteri v. le singole trattazioni) e in Rameśśêśe all'estremità del Delta, quella di cui è menzione nel librodell'Esodo. A mensa, tra allegre brigate forse, si modulava sull'arpa ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] questa complessità si ritrova soprattutto nell'illustrazione di libri sacri.
Tra i libri del Vecchio Testamento, la tradizione antica prevale nella Genesi di Vienna (sec. V) e nel rotolo di Giosuè della Biblioteca Vaticana (secolo VI o VII), ma già ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] agli astri, e che la genesidelle forme religiose è indipendente da quella delle conoscenze astronomiche. Sembra piuttosto che l sommità della vòlta celeste, che nel Fedone si domanda se la terra è piana oppure rotonda, nei libridella Repubblica ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...