Musicista (Brand, Baviera, 1873 - Lipsia 1916); studiò dapprima con i genitori e con l'organista Lindner a Weider, poi con H. Riemann; prof. all'accademia musicale di Monaco, poi (1907-16) direttore degli [...] (1905), per orchestra; concerto in la maggiore per violino, op. 101 (1908); concerto in fa minore per pianoforte, op. 114 (1910); numerose pagine da camera (specialmente quartetti, trii, sonate); circa 250 Lieder; molti pezzi per organo e pianoforte. ...
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Compositore e direttore d'orchestra tedesco (Amburgo 1809 - Lipsia 1847). Figlio del banchiere Abramo (convertito al protestantesimo), visse dapprima a Berlino, dal 1811, poi (con frequentissimi viaggi [...] ; Rondò capriccioso, Romanze senza parole, Variazioni, ecc. per pianoforte solo; preludî con fuga e 6 sonate per organo, Lieder, cori. M., cui pure fanno difetto, spesso, il forte senso drammatico, l'espressione pregnante, il vigore della sintesi ...
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Musicista (Amburgo 1833 - Vienna 1897). Studiò prima con suo padre, contrabbassista, poi con O. Cossel e E. Marxsen. Nel 1853 conobbe J. Joachim e F. Liszt, quindi R. Schumann, che, ammirato, lo presentò [...] maschile e orchestra, Nenia per coro e orchestra), da camera (sestetti, quintetti, quartetti, trii; sonate per pianoforte e violoncello, per piano e violino e per piano solo, per clarinetto e viola; Lieder, ballate, romanze, danze ungheresi, ecc.). ...
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Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] rappresentazione Job (Roma 1950). Musica vocale: 2 Liriche di Anacreonte per soprano (1945); Tre poemi (1949); Goethe-Lieder per mezzosoprano (1953); An Mathilde per soprano (1955); 5 Canti per baritono (1956); Preghiere per baritono (1962); Parole ...
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Musicista (Vienna 1874 - Los Angeles 1951). Si può considerare un autodidatta, sebbene una severissima coscienza artistica e un profondo studio dei classici lo sorreggessero in tale autoeducazione. Il [...] cromatismo wagneriano al completo abbandono delle leggi tonali. I suoi lavori, che vanno dai 3 Klavierstücke op. II (1908) ai 4 Lieder op. 22 per canto e orchestra (1913-14), appartengono pertanto a una fase che è chiamata atonale e in cui videro la ...
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Compositore italiano (n. Torino 1946). Ha compiuto al Conservatorio di Torino gli studi di trombone, composizione (con G. Ferrari), direzione d'orchestra (con M. Rossi) e musica corale (con M. Quaglia); [...] , azione teatrale per soprano, attori e strumenti, su testo di S. Reberschak), Cantico del Gallo Silvestre (2004, cantata terza per due voci femminili, recitante e strumenti su testo di G. Leopardi), Zwei Brecht-Lieder (2005, per voce e pianoforte). ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] composizione), aveva studiato a fondo la musica romantica tedesca, divenendo in brevissimo tempo una delle più grandi cantatrici di lieder.Per questo meritò la stima e la considerazione, oltre che di Brahms, anche di Clara Schumann, dello Sgambati ...
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Musicista inglese (Lowestoft, Suffolk, 1913 - Aldeburgh, Suffolk, 1976). Precocissimo talento musicale, studiò con F. Bridge, J. N. Ireland e A. Benjamin. Dal 1935 ebbe come collaboratore il poeta W. H. [...] , tra cui The prince of the pagodas (1957), è anche autore, in campo sinfonico, di Sinfonia da Requiem (1940) e War requiem (1962). Ha scritto anche molti lavori cameristici e Lieder; ha curato la revisione di opere di autori inglesi del passato. ...
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Musicista tedesco (Monaco di Baviera 1864 - Garmisch-Partenkirchen 1949). Compositore e direttore d'orchestra, ha rivestito un ruolo assai rilevante nella storia della musica tra la fine dell'Ottocento [...] durante il periodo in cui era secondo direttore all'Opera di Monaco, spiccano la Sonata op. 18 per violino e pianoforte, numerosi Lieder (tra i quali alcuni dei più celebri) e i poemi sinfonici Macbeth (1888) e Don Juan (1889). La sua attività di ...
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Musicista tedesco (Eutin, Oldemburgo, 1786 - Londra 1826), figlio del direttore d'orchestra Franz Anton (1734-1812). Tra i più rappresentativi operisti tedeschi prima di R. Wagner, virtuoso di pianoforte [...] Turandot di Schiller, 1809), W. compose anche tre Messe per soli, coro e orchestra, otto cantate, circa 104 pezzi fra Lieder, ballate, romanze, canoni per due o più voci sole o con accompagnamento di pianoforte o di chitarra. Notevoli anche le sue ...
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liederistica
liederìstica ‹lid-› s. f. [der. di Lieder, pl. di Lied]. – L’insieme della produzione dei Lieder la tradizione, l’arte dei Lieder, i Lieder nel loro complesso.
Lied
‹lìit› s. neutro ted. [ant. liod, affine al lat. laus laudis «lode»] (pl. Lieder ‹lìider›), usato in ital. al masch. – Canzone vocale tedesca, con testo di regola tedesco, coltivata tanto nella musica popolare quanto in quella d’arte...