SISMONDI, Jean-Charles-Léonard Simonde de
Walter MATURI
Storico, letterato ed economista, nato il 9 maggio 1773 a Ginevra dove compì gli studî. Dopo un breve periodo di permanenza a Lione, tornò a Ginevra [...] sua patria per ragioni politiche. Andò in Inghilterra e assimilò la lingua, la storia, il costume del paese, scrivendo An abstract of the 'una stessa letteratura nazionale - per esempio la spagnola del Medioevo e della Santa Inquisizione - esistono ...
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È il poeta spagnolo più antico di cui si conosca il nome, vissuto approssimativamente fra il 1198 e il 1264, e morto in età avanzata, come risulta da un accenno del poeta stesso (Vida de S. Oria, 2). Nacque [...] 'opera del B. nei primordî della letteratura spagnola, come documento del castigliano che s'avviava san Milládn), Madrid 1928 (Rev. de Fil. Española, suppl. IX).
Bibl.: Sulla lingua v. R. Lanchetas, Gramática y Vocabulario de las obras de G. d. B., ...
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Fondatore della glottologia romanza, nato a Giessen il 15 marzo 1794; morto a Bonn il 29 maggio 1876. Frequentò il ginnasio e l'università di Giessen, dove, sotto la guida di F.G. Welcker, si dedicò dapprima [...] l'influsso romantico, s'era già volto allo studio delle romanze spagnole, allora di moda, e ne aveva tradotte alcune (Altspanische al testo acuti emendamenti e sciogliendo varî problemi di lingua.
Nel secondo e più glorioso periodo della vita, ...
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Popolazione indigena del NO. argentino, oggi scomparsa, le cui prime notizie ci sono date dalla Relazione breve del padre Diego de Torres (Milano 1603). Pochi anni innanzi, peraltro, il padre Bárzana li [...] furono una popolazione sedentaria che al tempo della conquista spagnola si trovava insediata nel territorio montuoso . a oriente , dal punto di vista non solo della cultura, ma della lingua.
La lingua parlata dai Diaghiti fu il kakán, e il P. Bárzana ...
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MAINTENON, Françoise d'Aubigné, marchesa di
Walter MATURI
Giovanni CALO'
Nipote del poeta Agrippa d'Aubigné, figlia di Constant d'Aubigné, falso monetario, nacque nella prigione di Niort il 17 novembre [...] con la verità. Mezzo importantissimo, gli esercizî pratici di lingua e la conversazione. A ciò servono gli Entretiens, i Convenzione il 16 marzo 1793.
Durante la guerra di successione spagnola, la M. sferrò con il clero una campagna pacifista, ma ...
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Nato a Torino il 21 luglio 1701 da padre notaio, laureatosi in legge nel 1718, era precocemente salito in fama come giureconsulto, e il re Vittorio Amedeo II, acuto conoscitore di uomini, l'aveva nominato [...] all'isola un'impronta di italianità, prescrivendo nelle amministrazioni e negli atti pubblici l'uso della lingua italiana al posto della spagnola, sino allora in uso.
Integerrimo nell'amministrazione delle finanze, da lui ristorate, d'ingegno cauto e ...
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Città della provincia di Sassari in Sardegna. Superficie del territorio 220 kmq. Popolazione (cens. 1921) 12.280 quasi tutta (11.800) accentrata. Dal sito in cui sorse, s'Alighera, che in sardo logudorese [...] dei più sicuri baluardi della dominazione aragonese e spagnola nell'isola.
Espulsi nuovamente nel 1391 gli in Illustrazione italiana, XXX (1926). Sul dialetto di Alghero, v. italia; Lingua e dialetti; cfr. P. E. Guarnerio, in Arch. glott. ital., IX ...
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Erudito e poligrafo ebreo, nato a Toledo nel 1092 o poco dopo, visse lungo tempo a Cordova. Per ragioni imprecisate dové lasciare la Spagna, e la seconda parte della sua vita fu un continuo andar vagando [...] egli ne scrivesse anche su altri libri biblici. Anche la scienza grammaticale creata e svolta dagli ebrei spagnoli in lingua araba egli trasmise ai suoi correligionarî dei paesi cristiani mediante le sue opere grammaticali in ebraico: Mōznaim ...
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MENÉNDEZ y PELAYO, Marcelino
Salvatore Battaglia
Critico spagnolo, nato il 3 novembre 1856 a Santander, dove morì il 19 maggio 1912. Studiò all'università di Barcellona, dove ebbe a maestro M. Milá [...] fra intenzioni espositive ed esigenze di sintesi, il M. y P. conduceva una sistematica esplorazione della letteratura di lingua e di civiltà spagnola; e nella critica più propriamente artistica il M. y P. trovò un campo d'attività più congeniale al ...
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Isola nel Mar Caraibico, la quale dà il nome al governo di Curaçao, colonia olandese che ha per centro amministrativo Willemstad, nell'isola Curaçao. Comprende le isole Aruba, Bonaire, Curaçao (nel gruppo [...] parte della popolazione parla il papiamento. Si tratta di una lingua creola (v. creole, lingue) formatasi dal negro-portoghese portato dagli schiavi di colore, fusosi con lo spagnolo. Oggi la maggior parte del tesoro lessicale del papiamento è ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...