Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] persino traduzione stilistica del soggetto iconografico: “quidsimile verbale di una realtà visiva, che è la vizi e virtù e forte intertestualità disegno-epigramma – sottendono linguaggio criptico, uso del latino, contenuti morali ed emancipazione dell ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] mostrano che nell’uomo esiste un sistema specchio ‘dedicato’ per i suoni del linguaggio (echo mirror system): quando un individuo ascolta stimoli verbali vi è un’automatica attivazione dei suoi centri motori responsabile dell’emissione dei fonemi ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] essere interessati, in un futuro più o meno lontano, a un verbale di condominio, a una sentenza penale, a una ricerca di fisica di un lascito testamentario. In nessun altro linguaggio settoriale la lingua ha tanta importanza: dall’interpretazione ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] e Cinquanta del Novecento, in Inghilterra) che tanto fortemente si è richiamata all’uso del linguaggio. La nozione di uso, poi, richiama anche il contesto in cui l’attività verbale ha luogo.
Ogni uso di segni, ogni produzione di senso avviene in un ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] testi versificati, in quanto il linguaggio poetico intenzionalmente scarta dal linguaggio comune, risultino poco utili ai
Nei testi antichi, del resto, l’enclisi alla voce verbale può ricorrere anche al di fuori delle condizioni previste dalla legge ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] recente ha accolto mobbing e stalking; ➔ giuridico-amministrativo, linguaggio) e lo stesso parlato (okay! è sulla bocca si possono citare -ista da basi nominali e -tore da basi verbali per i nomi d’agente (il tradizionale -aio è scarsamente produttivo ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] banane? sì le ho mangiate).
Si è soliti distinguere tre coniugazioni verbali secondo la prima vocale della terminazione dell’infinito: si hanno così natura composizionale della derivazione (meta-meta-linguaggio «metalinguaggio che ha come oggetto un ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] L. Hull, 1943).
Il capitolo aperto da Ebbinghaus con le ricerche sulla memoria verbale fu ampliato da G. E. Müller e F. Schumann (1889), A. Binet la memoria a breve termine corrisponde, nel linguaggio della psicologia corrente, alla memoria primaria e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] gli permise di smantellare il pensiero e il linguaggio giuridico di antico regime. Oltre al celeberrimo Dei delitti e delle pene, p. 200).
In un contesto minacciato da uno sviluppo verbale incontrollato, il grande poeta ha il dovere di ricondurre ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] Socrate). In italiano antico, invece, la posizione post-verbale sembra in libera variazione con la posizione preverbale.
Qualcosa accentuale in italiano, in Scienze vocali e del linguaggio. Metodologie di valutazione e risorse linguistiche. Atti ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...