Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] conserva un’importante funzione pubblica soprattutto nelle rappresentazioni teatrali. A sua volta, attraverso l’analisi del linguaggio e l’interpretazione allegorica, la riflessione filosofica cerca, dietro questi racconti, di trovare un fondamento ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dominare con i suoi criteri. Il paese le è cresciuto sotto mano, le è scappato di tutela, parla un nuovo linguaggio […]. Situazione novella, politica novella, uomini nuovi. I morti seppelliscano i loro morti. Col passato che se ne va, ella, onorevole ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] lascia intendere che questa decisione sia una concessione imperiale (indulgentia). L’espressione «contemplationem [...] intuentes» proviene dal linguaggio della cancelleria imperiale91. Nello stesso tempo è chiaro che egli è disposto a fare questa ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] ai princìpi del comportamento borghese. Questi obiettivi, tra l’altro, sollecitano la spasmodica ricerca di un comune linguaggio politico-estetico, uno «stile nazionale», capace di imprimere nei paesaggi urbani della penisola il segno inconfondibile ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] -23 septembre 1976), éd. par. J. Fontaine, M. Perrin, Paris 1978, pp. 272-292.
9 Cfr. V. Loi, Lattanzio nella storia del linguaggio e del pensiero teologico pre-niceno, Zurigo 1970.
10 Cfr., ad esempio, Lact., inst. V 4,3.
11 Sull’utilità di esporre ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] di guerra o, più precisamente, la tregua nell'intervallo tra due guerre, nell'accezione che il termine ha nel linguaggio comune. Essa è una situazione positiva. È, in altri termini, la situazione che deriva da una precisa organizzazione politica ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , esprimono, in un periodo compreso tra il 336 e il 345, due formulazioni che non risentono ancora del linguaggio di matrice filosofica proprio del simbolo niceno63. Le Dimostrazioni di Afraate incarnano una cultura cristiana radicata nelle Scritture ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] fiamminghi vengono censiti a Norwich, altri a Colchester o a Gloucester. Gli artigiani hanno a volte utilizzato anche il linguaggio simbolico del carnevale per opporsi ai notabili: è nota la storia del carnevale di Romans che, nel 1580, cominciò ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] indulgenza.
Indulgenze speciali si potevano acquistare, o 'lucrare' come si iniziò a dire con termine mutuato dal linguaggio commerciale e mercantile, visitando la tomba di san Pietro in occasione di determinate festività liturgiche, come il Giovedì ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] e al proprio potere personale (distinto da quello tetrarchico), ma parimenti non disdegna, almeno fino al 324, un linguaggio iconografico dotato di solidi legami con la tradizione33. Se molte delle riflessioni numismatiche di Bruun rappresentano un ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...