Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] cioè se il piacere o l'utilità che ne derivano in generale per gli esseri umani o per gli animali o per entrambi superano si tratta quindi di una limitazione di natura fisica, ma linguistica e mentale. Le persone con cui siamo in contatto esprimono ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] N. Chomsky in America. Tra le ricerche di alcuni filosofi analitici e quelle dei linguisti interessati alla teoria generale della grammatica si è avuta in larga misura una fusione; di molti di questi lavori è difficile dire se rientrino nell ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] e altri aggettivi ‘vuoti’, oltre a un gruppetto di parole generali, come: quest’oggi, quell’uomo, cos’altro, poc’anzi italiano tra le lingue romanze. Atti del XX congresso della Società Linguistica Italiana (Bologna, 25-27 settembre 1986), a cura di F ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] dello Stato territoriale e la sua identità etnico-linguistica e religiosa. La mobilitazione politica sull'onda della e la sanità, la cui quota relativa all'interno delle spese generali per la sicurezza sociale aumentò da una media di un quarto (1954 ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] Un confronto fra questi due elementi può fornire lo schema generale più utile per definire i due concetti. La tabella delinea Belgio è ascrivibile alla sua divisione in due gruppi linguistici rivali.
Questo non significa tuttavia che i tentativi di ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] per gli dei e per le cose sacre, ma in generale nel mondo antico i culti stranieri potevano essere ospitati nella di espressione sembrano andare tutte le proibizioni degli usi linguistici che devono garantire ciò che è stato chiamato 'politicamente ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] sintetici a procedimenti analitici non coglie nella sua generalità la deriva latino-romanza (lo si è già apporto della tradizione greca (solo marginalmente, di altre tradizioni linguistiche): è il caso di angelo, nel significato cristiano. ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] , in cui la vocale finale di perché e caffè viene generalmente scritta allo stesso modo, con un segno a forma di barchetta . Ecco un esempio di foglietto efficacemente proiettato entro l’orizzonte linguistico del profano:
(25) 1. CHE COS’È ZYPREXA E ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] » (cit. in Tomasin 2007: 32-33). Anche il maggiore linguista del tempo, ➔ Graziadio Isaia Ascoli, sottolineò con vigore, nel cui il cronista riferisce i fatti ancora da accertare («il generale Hahn avrebbe dato le sue dimissioni», «egli avrebbe posto ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] nella comunità linguistica anglosassone. Coniato nel 1962 dall'ingegnere Philippe Dreyfus, per composizione dei vocaboli ' da parte sia degli studiosi che del pubblico colto in generale e, sempre di più, anche da parte di operatori economici ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...