La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] incontrato Enrico Fermi, Edward Teller e altri luminari del Manhattan Project ‒ il quale decise di tornare al laboratorio di Los Alamos. non avere interesse a mantenere il suo livellodi impegno nel lavoro di ricerca militare nella stessa misura dell' ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . La creazione della cattedra di fisica teorica all'università di Roma, e la chiamata diFermi a ricoprirla (1926) fu livello operativo per quelli che erano dei semplici voti di una sottocommissione prese corpo all'inizio del 1919. Nei primi mesi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] a ottenere, nel nostro Paese, una straordinaria eco a livellodi comunicazione di massa. Una figura d’intellettuale discussa e contestata e che, a più di quindici anni dalla morte, non cessa di suscitare aspri dibattiti.
La vita
Nato a Rieti l’8 ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di «interprete» e di «vicario sulla terra» sia di Dio-Re, sia del Logos-Cristo70. Si tratta di un livellodi diritto di essere venerato, la tradizione latina ha mantenuto fermi i dubbi e le riserve sulla sua esemplarità e ha evitato di riconoscergli ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] che il potere richiede per essere esercitato a un livellodi alto profilo; quell'idea per cui, per quanto diritto-dovere di sopprimere vecchi diritti e di istituirne di nuovi. Al di là di questo punto fondamentale, resta comunque fermo, ai fini ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] dopo Chou En-lai offriva di riaprire le conversazioni con gli Stati Uniti a livellodi ambasciatori. Sul piano tattico la la vita cinese nei tre anni successivi. Al centro di essa stava il fermo volere di Mao che la vita politica, sociale e culturale ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] nel corso degli anni Trenta.
Di conseguenza – a livellodi riflessione personale di tipo morale e culturale – nei e della Lombardia. Tutti questi documenti intendevano stabilire dei punti fermi in ordine ai problemi della guerra, dello scontro tra ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] punto di vista una incognita. Tradizionalmente la dottrina cattolica aveva, almeno a livellodi volgarizzazione, che quanto più è largo l’autogoverno del popolo, tanto più si fermi la disciplina degli organi dello Stato sotto un governo che ha tutte ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] cattolici impegnati in politica si scontrò con i ‘punti fermi’ del genovese card. Siri, espressione dell’integralismo centralista : le voci critiche, espresse nei gruppi di discussione, non emersero a livellodi sintesi finale116. In ogni caso, la ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] della continuità istituzionale –, ma più a livellodi testi costituzionali formali che sul piano dell’ nella proposta Dossetti si stabiliva che, «fermi restando i principi della libertà di coscienza e della eguaglianza religiosa dei cittadini», ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...