Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] pubblicato nel 1959, e il v. VII, Il linguaggio e la logica, redatto da Christoph Harbsmeier e pubblicato nel 1998, dopo la morte di al sanscrito, due linguaggi classici non abbastanza formali da innescare una rivoluzione scientifica. Ma diversamente ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] per questo motivo, spesso il termine ‛metodologia' viene ristretto ai soli metodi logiciformali. In quest'accezione così angusta, la metodologia diventa dottrina dell'applicazione della logica ai vari campi del sapere (v. Bocheński, 19715, p. 16), e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] presenti nel procedimento dimostrativo, cercando di conferirgli una logica stringente. Questa attenzione per le ipotesi di (proportiones proportionum), giungendo così a creare un algoritmo formale con l'estensione del concetto di potenza a esponenti ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] Hilbert si appoggia sostanzialmente su metodi di logica matematica. Tuttavia i risultati di Baker funzione zeta di Dedekind di un corpo di numeri algebrici è tutt'altro che formale. La varietà V va riguardata come un analogo, di dimensione più alta, ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] centinaio di segni.
b) Una nuova ermeneutica. L'aspetto formale del processo di creazione dei segni non può essere dissociato 'convenzionali'. Si fa anche ricorso a 'sillogigrammi', aggregati logici il cui significato non è più suggerito da un unico ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] tutto abbandonato) era appunto quello di dissolvere la rigidità formale delle figure nella duttilità della collezione dei loro indivisibili.
Si farebbe un torto alla sensibilità matematica e logica di Cavalieri pensando che non si fosse reso conto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] ed è per questo lavoro che i loro successori li paragonano, per la logica, ad Aristotele. Ma ciò che qui ci interessa è lo sviluppo in tipi di equazioni di terzo grado, classificati in modo formale secondo la di stribuzione tra i due membri dell' ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] genere rimase incerta. Il numero n−3 è dovuto a un formalismo per esprimere 1-forme olomorfe esplicitamente in termini dell'equazione della considerata in grado di fornire una conoscenza logicamente incontrovertibile sullo spazio. La fiducia che i ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] theoriae functionum ellipticarum del 1829, Jacobi considera l'identità formale:
dove R(n) denota il numero di decomposizioni trad. ingl.: Mathematics of the 19th century. Mathematical logic, algebra, number theory, probability theory, edited by ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] sul contrario di E e che, su E, coincide con X; formalmente, X∣E è la restrizione di X a E. Assumere la congiuntamente, falso se E si verifica e B non si verifica, privo di valore logico se E non si verifica: è un modo diverso per dire che IB∣E è ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...