BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a quella di S. Lorenzo in Damaso) e della protezione di artisti, tra i quali come segretario di Stato di Urbano VIII, oltre a L. von Ranke, Storia dei papi, Firenze 1959, pp. 763, 822 s., 825, 826, 833, 842, e L. von ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] (Agnolo Gaddi, chiesa di S. Croce di Firenze) o la fiamma e il libro (Taddeo Gaddi, Pinacoteca di Perugia). Alla fiamma qualche volta pittori del centro Italia sostituiscono il cuore (Fiorenzo di Lorenzo, Pinacoteca di Perugia). Prima della metà del ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] successivo (1555-80). Sotto la sua protezione raggiunse Loreto anche Lorenzo Lotto, che vi trascorse gli ultimi anni di vita e , a cura di B. Maracchi Biagiarelli - D.E. Rhodes, Firenze 1973, pp. 197-219; Inventario dell’archivio Falcò Pio di Savoia ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] riferisce un tardo biografo che egli ascoltava le prediche di Lorenzo Romano, il quale, "capitato nel regno, insegnava pp. 1216 s.; E. Gothein, Il Rinasc. nell'Italia merid., Firenze 1915, pp. 104-06; N. Barone, Il pal. Bonifacio aPortanova, ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] facevano parte tra gli altri i cardinali Lorenzo Campeggi, Simonetta, Contarini, Carafa e Pole I, 7, pp. 3, 17, 21; P. Sarpi, Istoria del Concilio tridentino, I, Firenze 1966, pp. 10, 13, 98; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] mese più tardi fecero altrettanto Livorno e Prato; seguì nel '34 Firenze, stimolata dalla calda parola del Lambruschini, che già nel '33 era R. d'Azeglio, Camillo Cavour, i due Cadoma, Lorenzo Pareto. In pari tempo l'esempio trovava seguito negli ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] da Poliziano per i suoi Detti piacevoli. Del M. parla Lorenzo de' Medici nel Simposio (VIII, vv. 25-48) e 53 s., 78-88, 101-105, 122, 131, 142-144, 148 s.; S. Orlandi, S. Antonino, Firenze 1959, pp. 4 n. 3, 87, 158 s., 239-242, 269, 286, 289 s., 293 s ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] fu sepolto in S. Maria in Trastevere.
L'ambasciatore veneto Lorenzo Tiepolo così lo descrive nella sua relazione da Roma del . 152; Id., Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Firenze 1863, ad Indicem;F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplom. ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] , p. 120). Divenuto membro dell’Accademia Colombaria di Firenze, di quella degli Erranti di Fermo e di quella . Si trasferì quindi a Torino, presso il convento di S. Lorenzo, dove i confratelli gli prepararono un «appartamentino con tutti i comodi ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] in quanto costituite da piccoli frammenti di a. presenti a Roma a S. Lorenzo f.l.m. e a S. Giovanni in Laterano - per questo pezzo e con la parte posteriore libera per le scale di accesso (Firenze, S. Miniato al Monte, 1190 ca.; Barga, duomo, 1220 ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...