di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] diNiccolò Tommaseo (1865-1879). Frutto di un lavoro collettivo ma dominato dalla personalità dell’ideatore, che invade di romanzo, Torino, Einaudi.
Tomasin, Lorenzo (2007), Classica e odierna. Studi sulla lingua di Carducci, Firenze, Olschki.
Tosto, ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] riferimenti all'ambiente senese diNiccolòdi ser Sozzo e Lippo Vanni - seguono trentatré miniature a quadro di due mani, una delle quali ormai stabilmente identificata con Bartolomeo di Fruosino, contemporaneo ed emulo diLorenzo Monaco, tipico nel ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] la Roma di Alessandro VI Borgia (1492-1503) e della figlia Lucrezia. Nel 1487 vengono presentati la Fabula di Cefalo diNiccolò da Correggio in versi diLorenzodi Filippo Strozzi. Certa è la presenza dell’araldo negli scambi di cerimonie burlesche ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , milanesi, lucchesi e genovesi. Nell’episodio di Londra Niccolò Mauruzi da Tolentino guida la coalizione fiorentina; il inserita in una cornice intagliata, che fu dipinta per Lorenzodi Matteo Morelli nel 1465. La proposta – generalmente accettata ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...]
Il pontificato diNiccolò V significò per G. un ulteriore e gravoso impegno di traduttore, soprattutto di opere dei dove ebbe un notevole successo, stando anche alle testimonianze diLorenzo Valla e di Biondo Flavio. Ebbe dei contrasti, fra gli altri ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] dell'abate stesso nel riquadro con la Predica di s. Paolo. Dovrebbe seguire, al tempo diNiccolò III (1277-80), l'intervento, da di Iesse nella cappella degli Illustrissimi, già di S. Paolo (sui resti di una più antica di S. Lorenzo), nel duomo di ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 15 ott. 1433, relativo alla stima di un'ancona che Iacopo e Niccolò Mireto avevano dipinto per la cattedrale ( di Ripoli, presso Firenze, ciò che ha permesso di riconoscere nelle due figure di devoti inginocchiati Andrea de' Bardi e Lorenzodi ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] ternari – satirici, dottrinali, bucolici, religiosi – diLorenzo il Magnifico e basti ricordare che anche stretti amici autore (si tenga presente che il copista di CM è Guido Machiavelli, terzogenito diNiccolò, e che in questo manoscritto il capitolo ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] tirannide diLorenzo de' Medici, informa il Trattato circa il reggimento e governo della città di Firenze (1494) di Girolamo Savonarola Hobbes
La grandezza e l'innovatività del pensiero diNiccolò Machiavelli si riverberano sull'immagine del tiranno, ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] bottega diNiccolò, nella prima fase di ricostruzione (1135-1140). L'intervento dello stesso Niccolò si AM, s. II, 1-2, 1987a, pp. 215-257; id., S. Lorenzo in Cremona. Strutture, reperti e fasi costruttive dal X al XIII secolo, Cremona 1987b ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...