JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] il progetto di ampliamento e ristrutturazione del palazzo di Muzio Spadafora.
Lasciata Messina, probabilmente insieme con il nobile lucchese Coriolano Orsucci, lo J. durante un lento viaggio di riavvicinamento a Roma sostò a Napoli (dal 30 gennaio ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] , Nel secolo di Lorenzo. Restauri di opere d'arte del Quattrocento (catal.), Pisa 1992, pp. 11-51; Id., Aggiunte per l'attività lucchese di F. di V., in Scultura lignea. Lucca 1200-1425 (catal., Lucca), Firenze 1995, I, pp. 173-192; U. Thieme - F ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] nell'istruire altrui aveva grande attività", dice di lui il Passeri), il C. ebbe a bottega intorno al 1619 anche il lucchese Pietro Paolini. E fu quest'ultimo forse a fargli da tramite nei confronti del moderno naturalismo caravaggesco e a orientarlo ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] , probabilmente nella cerchia di Maso (Volpe), in stretta contiguità con uno dei suoi più fervidi seguaci, il Maestro di S. Lucchese.
L'opera di G. non trova riflessi nella pittura fiorentina dopo il 1370 (Boskovits, 1975); mentre l'altissima qualità ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] come pittore rimandò l'organizzazione di una mostra dei suoi quadri che si tenne postuma per volere della moglie nell'aprile del 1977 (Lucchese).
Il L. morì a Roma il 28 apr. 1976.
Fonti e Bibl.: L'archivio del L. è stato acquisito dall'Archivio dell ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] C. nella sua tarda età e regalato ai Borghese, è ora nella collezione Schneider di Cleveland: dalla settecentesca Miscellanea Lucchese (Lucca, Biblioteca governativa, Mss. tom.1547, I, p. 545) sappiamo che un'incisione di esso veniva fatta circolare ...
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BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 86 s., 96 nn. 43 s.; F. Meli, Sculture Pisano-lucchesi della prima metà del secolo XII, in Boll. stor. lucchese, XVI (1938), p. 6; G. Nicco Fasola, Scultura romanica alla mostra di Pisa, in Belle Arti ...
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JACOPO di Cione
A.G. De Marchi
Pittore fiorentino, fratello dei più noti Andrea e Nardo, attivo nella seconda metà del 14° secolo.La prima notizia di J. è del 1365, momento in cui la sua attività poteva [...] il suo nome sia effettivamente ricordato dalle carte d'archivio. Anche l'artista convenzionalmente denominato Maestro di San Lucchese (da non confondere con lo pseudonimo simile coniato per identificare le opere del supposto Cennino Cennini) e l ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] (1994) e da Bellosi (in corso di stampa), mentre Boskovits (1988) l'aveva dirottata verso il corpus del Maestro di San Lucchese. La compresenza di M. e di Andrea di Cione è proposta da Kreytenberg (1994-1995) nelle teste decorative del coro di S ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] monnaies (Typologie des sources du Moyen Age occidentale, 21), Turnhout 1977; O. Banti, A proposito della questione della moneta "lucchese" nel secolo XII e di un accordo monetario tra Pisa e Lucca del 1319, Quaderni Ticinesi. Numismatica e antichità ...
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lucchese
lucchése agg. e s. m. e f. – Di Lucca, relativo o appartenente a Lucca, città della Toscana nord-occidentale, capoluogo dell’omonima provincia: il territorio l. (raro il Lucchese, come s. m., che in genere è sostituito da la Lucchesìa);...
cappotto termico (Cappotto Termico) loc. s.le m. In edilizia, rivestimento termoisolante per preservare dalla dispersione di calore gli edifici. ◆ [occhiello] Presentata ieri la «Polypan Nord» [titolo] Il «cappotto» termico per la casa è torinese....