Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sotto la guida di Marco Aurelio, e inizialmente del fratello Lucio Vero a lui associato nell’Impero (pace con i Parti, alla sua dimora, e un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. Il Campo Marzio è certamente ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] delle sue forze di mare. Dopo la guerra, i consoli romani Lucio Licinio Murena (82 a.C.) e soprattutto Publio Servilio Isaurico (77 catturati e fu fatto prigioniero lo stesso giovane Giulio Cesare, in viaggio verso Rodi. L’approvvigionamento di Roma ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] – e Attia, figlia di Giulia, sorella di Gaio Giulio Cesare. Alla fine del 45 l’onnipotente prozio adottò il giovane Ottavio e dal fratello del triunviro Marco Antonio, Fulvia e Lucio Antonio, che spinsero per arrivare alla guerra contro Ottaviano. ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] accanto a quella originaria di Augusto e dedicata da Lucio Turcio Secondo Aproniano Asterio, corrector Flaminiae et Piceni costitutivo, dall’inizio, dell’apoteosi imperiale, incluso Giulio Cesare, mentre i cristiani erano avvezzi tanto all’ascesa di ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] imperiale, Bonifacio riceverà nel 1298 gli inviati del re di Germania affermando di essere anche Cesare e imperatore. Ma la tiara, con cui i papi, a partire da Lucio III, si fanno raffigurare nei monumenti funebri, non è solo segno imperiale ma anche ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Tertulliano, il governatore della Cappadocia, Claudio Lucio Erminiano, profondamente ferito dall’adesione al cristiani, a ben vedere, l’accusa di essere ‘schiavi di Cesare’ è un tratto ricorrente. La fedeltà del suddito cristiano allo Stato ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Alessandria e operanti in essa furono anche: Sosigene, di cui Cesare nel 46 a.C. si avvalse per riformare il calendario già si è visto, in Galeno, ma anche nella cultura più corrente (Luciano, Hermotimus, 35-36). All'inizio del II sec. d.C. Teone ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] . CIL VIII 22183; V. Aiello, Costantino, Lucio Domizio Alessandro e Cirta: un caso di rielaborazione The Empire, cit., pp. 274-292. L’8 novembre 324 anche Costanzo II diviene Cesare, cfr. Zos., II 35,1. Sulla condanna di Licinio, oltre a Zos., II 28 ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] di cittadini romani. Ma il popolo fu in grado di riconoscere Lucio Scipione, che si feriva nel petto con la sua propria primo tempo il suo potere attraverso la divinizzazione di Giulio Cesare.
Nei pochi anni che corrono tra la vittoria di Costantino ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] – e alla diarchia, che contava il precedente illustre del regno di Marco Aurelio e Lucio Vero, e che troviamo sotto il regno di Diocleziano dopo la nomina di Massimiano a Cesare e poi ad Augusto rispettivamente nel 285 e nel 286, e poi nel regno di ...
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romitismo
s. m. Modo di fare e strategia gestionale propri di Cesare Romiti. ◆ Fin dagli Anni ’80 era nato addirittura un neologismo per indicare il carattere, il modo di fare, lo stile di Cesare Romiti: il «romitismo». Stile che, secondo...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...