Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la raccolta di rarità naturali e artificiali e la loro organizzazione [...] Considerazioni al Tasso, scritte tra il 1595 e il 1609, per far meglio comprendere il suo giudizio su LudovicoAriosto rispetto a quello sull’autore della Gerusalemme liberata, ricorre a una similitudine che mette a confronto due luoghi destinati ...
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STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] lettere e scienze morali e storiche, 1915, n. 23, pp. 87-124. G. Carducci, La gioventù di LudovicoAriosto e la poesia latina in Ferrara, in Su LudovicoAriosto e Torquato Tasso. Studi, Bologna 1924, pp. 181-186, 224-230; C. Cazzola, Per una lettura ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...]
Talora la revisione delle stampe di testi letterari fu condotta dall’autore medesimo, che introdusse varianti linguistiche, come ➔ LudovicoAriosto, il quale nell’edizione del 1532 dell’Orlando furioso si adeguò alla norma di Bembo. Si consideri la ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] autori, per la maggior parte presenti con un titolo o due e, a parte qualche eccezione, come nel caso di LudovicoAriosto e di Pietro Andrea Mattioli, quasi mai ristampati; dal 1554 la media annua si stabilizzò intorno alle dieci edizioni, con ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] una lettera dell’autore che dedica l’opera incompleta a Salviati, cc. 1-2). Fu tuttavia amico di Machiavelli e di LudovicoAriosto, che lo ricordò nel Furioso (XXVI, ottava 49) fra i cardinali nemici del «brutto mostro» (la crisi della fede cristiana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la diffusione della stampa a caratteri mobili trasforma radicalmente [...] dei suoi Colloquia è stampata nel 1522 in 24 mila copie. Tra le opere letterarie non religiose, l’Orlando furioso di LudovicoAriosto ha un’ampia circolazione a livello di mercato italiano. Il Cinquecento è anche un secolo di grande attività per i ...
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SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] ecclesiastica, nel seminario di Anglona-Tursi per la prima formazione. A cinque anni ripeteva a memoria interi canti di LudovicoAriosto e di Torquato Tasso e nella prima adolescenza allietava i compagni con versi improvvisati, sulla scia di un poeta ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] della poesia italiana ‘alta’ è stata tale che i rimari chiusi (fondati su ➔ Dante, ➔ Francesco Petrarca, ➔ LudovicoAriosto e pochissimi altri) sono stati quasi sempre giudicati sufficienti, mentre oggi servono essenzialmente solo come strumenti per ...
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di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] ➔ punto e virgola. Così, nell’esempio ariostesco che segue:
(2) Prima che più io ne parli, io vo’ in Olanda (LudovicoAriosto, Orl. fur. IX, ottava 93, v. 5)
la sinalefe sottolineata scavalca la pausa sintattica che divide la frase subordinata dalla ...
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RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] del castello e del palazzo comunale. Nel 1928, l’avvio delle celebrazioni per il quarto centenario della morte di LudovicoAriosto offrì ulteriori spunti, attraverso le iniziative della cosiddetta Ottava d’oro, una serie di conferenze e di letture ...
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conversevole
conversévole agg. [der. di conversare2], letter. – 1. Che sta volentieri in conversazione, socievole: a voler esser trattabili e c., ti bisogna fuggir la ritrosia (Leopardi). 2. Che parla o scrive col tono e lo stile proprio della...