Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] con Plus Possible, Nanni Grignolo con Bilanzio, Ludovico Nava con Arcidosso e Lucio Tasca con Rahin. d'argento alle spalle dei padroni di casa. I partenti sono solo 28 in rappresentanza di 7 nazioni: Italia, India, Bulgaria, Polonia, Messico, Ungheria ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] al sommo, c. formata e/o segnata di tralci fogliati d'acanto/o di vite/o di tronchi o rami di palma, qui resistette fino all'818, quando Ludovico il Pio costrinse i monaci di della cattedrale di Esztergom (Ungheria). Capolavoro del genere è ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] malattia dello zio, una missione in Ungheria, in qualità di commissario generale, per ". Dopo la morte di Ludovico Ludovisi, avvenuta nel novembre 1632 1643, dell'ammontare di circa 715-720.000 scudi d'oro (circa 1.080.000 scudi di moneta), dal ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] in oggetti come il braccio-reliquiario di s. Ludovico di Tolosa, realizzato per la corte angioina di alcune opere d'arte senese, RassASen 16, 1916, pp. 135-144; A. Mihalik, I maestri orafi Pietro e Niccolò Gallicus di Siena in Ungheria, Bullettino ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] attribuendo il merito al suo allievo Ludovico Ferrari, propone la soluzione e in Italia, e poi in Ungheria, nel 1471 si era stabilito a Δ sono uguali, il tempo sarà proporzionato alla resistenza che fa d'attrito. Siano, infatti, B acqua e Δ aria: di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Alessandro VI e lo stesso re Ferrante d'Aragona, si profilò come inevitabile la ritorsione di Ludovico il Moro, che si diede a al problema turco, mandando denaro a Rodi e in Ungheria e appoggiando il re del Portogallo nelle sue spedizioni africane ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] Bolla d'oro pubblicata a Norimberga fra il gennaio e il dicembre 1356 da Carlo IV di Lussemburgo, successore di Ludovico, fino alle soglie della Rivoluzione francese e, in alcune realtà (Polonia, Ungheria), anche oltre (v. Favre, 1976; tr. it., pp. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Ungheria, sarebbe stata splendida una sua lirica a conforto d'una fanciulla singhiozzante disperata per la morte d unirsi "con le sue gente" alla truppa agli ordini di Gian Ludovico Pallavicino. Ed il 5 febbraio giunse da Mantova avviso a Venezia che ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] due edifici eretti in Ungheria all'inizio degli anni cinquanta anche, tra l'uditorio, s. Ludovico di Tolosa; nella miniatura del Montagnes, L'attitude des Prechêurs à l'égard des oeuvres d'art, in La naissance et l'essor du gothique méridional au ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] impotenza e generò un erede.
Ludovico, per ovviare a questa situazione, sposò Beatrice d'Este (gennaio 1491), che -199 passim; A. Berzeviczy, Rapporti stor. tra Napoli e l'Ungheria nell'epoca degli Aragonesi, in Atti della Accad. Pontaniana, LVIII ...
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