La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] («l’ideale letterario dell’instituto tecnico», come Carducci scrive sprezzantemente in Mosche cocchiere a proposito del «professor LuigiMorandi»: cfr. Carducci 1957, p. 1365). Una contrapposizione parallela a quella che si registra, nel dibattito ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] -1881) di Raffaello Fornaciari, innovativa soprattutto nella parte dedicata all’analisi del periodo, e la Grammatica italiana di LuigiMorandi e Giulio Cappuccini (1894), di impostazione manzoniana.
Il canone delle letture proposte, a parte un’esigua ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] scritto linguistico manzoniano è la Lettera al marchese Alfonso della Valle di Casanova del 1871 (edita postuma da LuigiMorandi nel 1874). In essa lo scrittore, ringraziando Della Valle per il giudizio favorevole dato sulla seconda edizione dei ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] Manzoni (è il caso della Grammatica della lingua italiana di Policarpo Petrocchi, 1887, e della Grammatica italiana di LuigiMorandi e Giulio Cappuccini, 1894; ➔ Ottocento, lingua dell’).
Oltre che sulla base di testi ben costruiti come quelli appena ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] analogie e differenze «tra il dialetto della rispettiva provincia e la lingua nazionale». Nei programmi del 1880, il manzoniano LuigiMorandi suggeriva di riconoscere ciò che ogni dialetto ha «in comune con la buona lingua» (ma con attenzione solo ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] con due figli, Giovanni e Giulia. Al '77 risale il trasferimento a Osimo: su segnalazione dell'amico e collega LuigiMorandi era stato chiamato a ricoprire la cattedra di lettere italiane nel collegio Campana.
I primi tempi trascorsi a Osimo furono ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ; Partecipazioni Statali, Bo Giorgio; Igiene e Sanità, Mariotti Luigi; Turismo e Spettacolo, Corona Achille.
6. - (24 , progettato da E. e G. Gori, E. Nelli e R. Morandi, si era inserito felicemente nel paesaggio urbano, e quello a Santa Trinita ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] 1985: 163), perlopiù genovesi (Gino Paoli, Umberto Bindi, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, De André, Sergio Endrigo: Jachia 1998 di un interprete vocale, da Mina a Celentano, da Gianni Morandi a Rita Pavone, e anche quello dei varietà televisivi condotti ...
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Tabu è una parola polinesiana («sacro, proibito»), spesso, ma impropriamente, pronunciata tabù, che designava originariamente una proibizione rituale riguardante oggetti o persone rivestiti di sacralità; [...] , Mondadori.
Cicerone, Marco Tullio (2007), Lettere ai familiari, a cura di A. Cavarzere, Milano, Rizzoli, 2 voll.
Morandi, Luigi (1883), In quanti modi si possa morire in Italia, Torino, Paravia.
Allan, Keith & Burridge, Kate (1991), Euphemism ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] dizionari. Grammatiche ‘manzoniane’ (➔ grammatica) come quelle di Morandi e Cappuccini e di Petrocchi, e ancora di più la presenza di tracce manzoniane in scrittori come Giovanni ➔ Verga, Luigi ➔ Pirandello, Carlo Emilio ➔ Gadda, e altri. In questi ...
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