L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] alludono alla ➔ variazione diastratica tra letterati di corte e popolo cittadino.
Tra le Prose di Bembo (1942), Scrittori d’oggi, Bari, Laterza, pp. 262-270.
Reina, Luigi & Ravesi, Marcello (2000), Le letterature dialettali, in Malato 1995-2004, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] 1137 Eleonora sposa in prime nozze il re di Francia Luigi VII, ma il loro matrimonio viene annullato nel 1152. la terza generazione dei trovieri, in un contesto in cui le corti feudali cedono il posto alla realtà cittadina di una borghesia in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1469 e il 1492, gli anni in cui Lorenzo de’Medici governa la città, Firenze [...] de’ Medici, Opere, a cura di T. Zanato, Torino, Einaudi, 1992
Luigi Pulci
Marguette, e l’amore per il vitto
Morgante
Rispose allor Margutte: A dirtel Lorenzo, o addirittura inviati alle altre corti italiane quasi in qualità di ambasciatori della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il linguaggio della scultura barocca, creato a Roma dal genio di Bernini, si afferma [...] nel 1657 Josse de Court, più noto come Giusto De Corte secondo la italianizzazione che si darà del suo nome, che Versailles.
Anche le arti, nei lunghi anni del regno di Luigi XIV, vengono riorganizzate nel segno dell’assolutismo monarchico: il ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] e altre rime in cui manifesta il disprezzo per la vita di corte che accomuna l'esperienza del B. a quella di un altro perugino di ruine, e d'erba". Per la morte improvvisa di Pier Luigi, il papa dové ripartire da Perugia senza averla ridotta a ducato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] ,
Che io non avrei mai creduto che morte
tanta n’avesse disfatta. Sospiri
Corti e rari, ne esalavano,
E ognuno andava con gli occhi fissi davanti ai piedi la fa esplicitamente propria è il trevisano Luigi Stefanini (1891-1956), nella cui sintesi di ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] della nuova musica. Qui, a partire da un’idea di Luigi Nono, che aveva avuto modo di assistere in Germania ai dibattiti ’Università di Pavia per il tramite della Fondazione Maria Corti ed è in corso di catalogazione.
Fonti e Bibliografia ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] affidatogli è indicativo della stima goduta dal L. presso la corte medicea a quest'epoca, non solo come tecnico ma anche G. Marescotti, 1578), in cui contestò la proposta avanzata da Luigi Lilio per la riforma del calendario che prese poi il nome di ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] nichilisti, che porta p. es. lui toscano [Luigi Balducci] a comprendere perfettamente grandi interpreti del Sud senza , il posteggio; si sente solo la solitudine di una piazza (Maria Corti, cit. in Mortara Garavelli 1971: 280)
(b) i sintagmi nominali ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] di Elisabetta Farnese; in un secondo tempo, Luigi delfino di Francia avrebbe sposato l'infanta Maria 228, 231-233, 251, 276, 411, 485, 498; O. Masnovo, La corte di don Filippo di Borbone nelle "relazioni segrete" di due ministri di Maria Teresa, ...
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gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...