DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di ...
Leggi Tutto
gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] dei Pisano, poi a Firenze, a Roma, al servizio di Carlo d'Angiò, a cui dedica una massiccia ed energica scultura. Arnolfo rinnova il inserite. Questo linguaggio, sorto a Parigi alla corte di Luigi IX nella metà del Duecento, è introdotto in Italia ...
Leggi Tutto
LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] romanico sarebbe stato innalzato verso il 1030 dal potente conte d'Angiò Folco III, detto Nerra. Nella seconda metà del sec. in realtà al secondo terzo del sec. 14°; l'ala c.d. di Luigi XII a N, connessa forse ai lavori di cui il sovrano affidò ...
Leggi Tutto
COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] coperti con volte a crociera costolonate. Il castello venne poi ristrutturato nel 1428-1430 per adattarlo a dimora di Luigi III d'Angiò (corridoio dei Fiordalisi) e poi, alla fine del sec. 15°, a seguito di distruzioni per eventi sismici e militari ...
Leggi Tutto
Figlio terzogenito (Fontainebleau 1608 - Blois 1660) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Promosse insurrezioni e complotti contro il governo del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e G.R. Mazzarino. [...] un ostacolo costante per la politica del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e Mazzarino, ai quali tuttavia i difetti e i vizi del duca diedero sempre buon gioco. Duca d'Angiò alla nascita, alla morte del fratello secondogenito nel ...
Leggi Tutto
Pittore (m. dopo il 1381). Nel 1375 Luigi I d'Angiò gli commise i modelli per una serie di arazzi raffiguranti scene dell'Apocalisse (sistemati ora nel castello d'Angers), tessuti poi nell'atelier parigino [...] di N. Bataille. Per le composizioni egli si ispirò alle miniature di alcuni manoscritti, interpretandole originalmente nello stile franco-fiammingo di cui è uno dei massimi rappresentanti ...
Leggi Tutto
YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] regnare Enrico fino alla morte, e di trasmettere poi la corona a Riccardo e ai suoi eredi. Ma l'atto fu ripudiato da Margherita d'Angiò e dai suoi seguaci, e il duca fu ucciso a Wakefield. Ma poco dopo suo figlio fu proclamato re a Londra col nome di ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Roma, BAV, Ross. 299-300, 613, 616), probabilmente donata da Luigi IX di Francia al convento di S. Francesco di Assisi (Assirelli, Bernabò per la Divina Commedia.Il regno di Giovanna I d'Angiò (1351-1382) è rappresentato dagli Statuts de l'Ordre ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] riproduceva, intorno al 1250, un'iconografia osservata alla corte del re Luigi IX (1226-1270), per es. nell'abbazia cistercense di Valmagne della scena dell'Annunciazione sui carlini d'oro e d'argento di Carlo I d'Angiò della zecca di Napoli: è questo ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] davanti a una croce il cui supporto, come ha recentemente mostrato Luigi Beschi, è un obelisco, probabile allusione a quello oggi al , Alfonso d’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renato d’Angiò, aspirante ...
Leggi Tutto
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...