(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] vengono attribuiti al Capitolium.
Duchi di D. Capostipite della casa fu Giovanni d’Angiò, conte di Gravina (m. 1335). Da Giovanni nacquero Carlo (➔ Angiò, Carlo d’); Luigi, che, ribelle a Giovanna I, morì prigioniero nel 1362; Roberto, che ...
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Cittadina della Francia centrale (dipartimento d’Indre-et-Loire). Di origine gallo-romana, nel 6° sec. fu sede di un monastero protetto da una fortezza, distrutta nel 742 dai Carolingi; passò quindi ai [...] duchi d’Angiò che vi costruirono il castello (nel 13° sec. trasformato in palazzo reale per i sovrani francesi), e successivamente agli Inglesi. Nel 1249 fu definitivamente incorporata alla corona di Francia. Nel castello dimorarono Carlo VII, Luigi ...
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Turenna
Regione storica della Francia centrale. La regione, abitata dai galli turones, dopo la conquista romana fece parte del Lionese con capitale Caesarodunum (Tours), centro importante sulla strada [...] corona: dapprima il futuro re Giovanni II il Buono (1332); poi i figli Filippo l’Ardito, futuro duca di Borgogna; Luigi, duca d’Angiò; il nipote Luigi, futuro duca d’Orléans (1386-92). I torbidi del regno di Carlo VI ebbero il loro contraccolpo in T ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] . Nel 1270, piegata la potenza astigiana da Carlo d’Angiò, anche Torino dovette riconoscere la signoria angioina, dalla appoggio della popolazione difese la città contro i tentativi di Luigi XIV di impadronirsene, tentativi culminati nel rovinoso ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Edmondo De Amicis e Luigi Pirandello, insieme a proprietari per finire il concetto importato dai genovesi del mar i muntanya, in cui si unisce in un solo piatto offerta al conte di Provenza Renato duca d’Angiò, rappresentato dal figlio Giovanni II di ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] conflittualità con Genova e deteriorarono ancora di più i rapporti con la Sede Apostolica.
Lucca, rimasta l'ultima roccaforte in Toscana della parte guelfa, puntava ormai tutte le sue speranze su Carlo d'Angiò, sollecitato a venire in Italia da papa ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] d'affari piacentini, in massima parte d'estrazione aristocratica, s'impegnarono risolutamente a finanziare la crociata di s. Luigi nel 1248, all'interno della città tessevano i loro intrighi id'Angiò nel 1265, finanziata in gran parte da uomini d' ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] il Grande (m. 1305 ca.), ammiraglio, soccorse Carlo d’Angiò dopo i Vespri Siciliani (1282), ottenendo il titolo di gran figlio Henri II (Chantilly 1595 - Tolosa 1632), creato da Luigi XII ammiraglio (1612) e governatore della Linguadoca (1613), ...
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Košice (ungh. Kassa; ted. Kaschau) Città della Slovacchia (233.659 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia (6752 km2 con 775.509 ab. nel 2008), a 211 m s.l.m. ai piedi del versante orientale dei [...] , al termine della Seconda guerra mondiale.
Beati martiri di K. Sono i tre sacerdoti, Marco Stefano Crisino (n. Križevci 1588), Melchior Grodezio polacca, il 17 settembre 1374, riconobbe a Luigid’Angiò, re d’Ungheria e di Polonia, il diritto alla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] dalla necessità di contrapporsi ai duchi d’Austria; nelle restanti parti del Paese Angiò sono poco note; quanto resta dell’intervento edilizio commissionato dal sovrano Carlo I regno di Carlo I e nei primi due decenni del regno di LuigiI il Grande ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...