FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] corti di Filippo il Bello, a Parigi e di Luigiil Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente la novella savoiarda di Corrado e Gioietta.
Dedicata alla giovane da marito, la parte seconda esordisce con la prosopopea ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] l’ammissione alla Scuola Normale di Pisa. Ilgiovane accettò il suggerimento in contrasto con il padre che lo avrebbe voluto farmacista al poetica', che, mutuata in parte dal maestro Luigi Russo (anche come strumento critico antagonistico all’ ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] una buona istruzione letteraria. Ma più che agli studi ilgiovane pare attendesse alle cacce e alle facili avventure amorose di Nicola di Lorena Mercoeur e sorella di Luigia regina di Francia. Il discorso in proposito fu iniziato alla corte francese ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] ", dove il 15 maggio 1879 a nome dei condiscepoli, commemoro, nel trentesimo annuale del sacrificio, Luigi. La volume programmaticamente intitolato Confronti storici (Milano 1929) cui ilgiovane collega romano G. De Ruggiero dedicò sulla Critica ( ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] giugno 1594, lo fece entrare nella scuola dei fanciulli cantori della chiesa di S. Luigi dei Francesi, dove ilgiovane C. proseguì l'apprendimento musicale con Giovanni Bernardino Nanino, maestro di cappella in detta chiesa, ricevendo, nello stesso ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Ancora in quello straordinario 1882, dopo aver conosciuto ilgiovane musicista M. Costa, il D. compose la canzone Nannì! Meh, dimme estivo che costringe ad invocare di nuovo il sospirato autunno.
Nel 1921 Luigi Russo diede alle stampe un notevole ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] non risparmiò il padre di Giulini; per non continuare a gravare economicamente sulla famiglia, nel 1934 ilgiovane musicista (1954) e degli Abenceragi di Luigi Cherubini (1957), come per Euryanthe (1954) e Il franco cacciatore (1957) di Weber. ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Cinquecento ed è solo possibile supporre che ilgiovane, iniziato un primo apprendistato nella bottega paterna Soave pittore e una tela di ignoto a Roncanova, in Studi stor. veronesi Luigi Simeoni, XXII-XXIII (1972-73), pp. 335 s.; P. Carpeggiani, in ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] Bibl.: Roma, Arch. stor. dell'Istituto Luigi Sturzo, Fondo G. Gronchi; G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1953, ad 1922-1926, ibid. 1998; M. Andreazza, Ilgiovane G. G. e il movimento cattolico pisano, Pontedera 1993; P. Di Loreto ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di uno zio, il vescovo Obizzo.
Da Parma ilgiovane Sinibaldo andò a studiare diritto a Bologna. Il periodo bolognese può non fece appello a nessun altro sovrano, al di fuori di Luigi IX.
Il viaggio di ritorno di papa Fieschi da Lione a Roma (1251) ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
windfall tax loc. s.le f. inv. Imposta sugli extraprofitti realizzati dalle imprese in determinate contingenze straordinarie e impreviste. ◆ Inoltre, la versione del Senato [degli Stati Uniti d'America] del progetto di legge relativo alla tassazione...