PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] pp. 122-151; Id., Alcune ‘vite’ inedite di L. P., in Commentari, IV (1953b), pp. 30-45; Id., L. P., LuigiVanvitelli e l’urbanistica italiana del Settecento, in Atti dell’VIII Convegno nazionale di storia dell’architettura... 1953, Roma 1956, pp. 51 ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] Luca (Roma, Arch. stor. dell'Acc. di S. Luca, XXVIII, c. 19r; LIII, cc. 60, 71).
Fonti e Bibl.: L. Vanvitelli jr., Vita di LuigiVanvitelli [1823], a cura di M. Rotili, Napoli 1975, pp. 168, 170, 190, 248; F. Patturelli, Caserta e San Leucio, Napoli ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di Bramanzio Feesseo, e una rinnovata attività di maestro di architettura, che più tardi avrebbe coinvolto anche il giovanissimo LuigiVanvitelli, figlio dell'amico pittore Gaspar.
La morte di C. Fontana, avvenuta nel febbraio del 1714, presaga di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] fu attivo come scenografo del regio teatro, su incarico del sovrano Ferdinando IV. L'anno successivo fu chiamato da LuigiVanvitelli a coadiuvarlo nell'impresa decorativa di palazzo Perrelli, di proprietà del duca d'Arcos, don Antonio Ponce León, e ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] , nella cui ricca biblioteca dichiarava di aver potuto studiare, e attraverso cui entrò in contatto con Nicola Salvi e LuigiVanvitelli. L’opera conobbe un certo successo e venne più volte ristampata, con varianti e aggiunte, negli anni successivi ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Modo, Diano e Pietro Bardellino.
Il G. morì a Napoli il 18 apr. 1766.
In una lettera scritta dall'amico LuigiVanvitelli un giorno dopo la morte dell'artista risulta che il G. doveva aver raggiunto una considerevole agiatezza economica poiché "stava ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] passim; F. Mancini, ibid., pp. 682, 711; A. Venditti, L'opera napoletana di L. Vanvitelli, in LuigiVanvitelli, Napoli 1973, pp. 101, 139, 141 s., 148; G. Fiengo, Vanvitelli e G. nella villa Campolieto di Ercolano, Napoli 1974; G. De Nitto, I disegni ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] fu direttore fino alla morte; l’anno successivo fu invitato da Luigi Piccinato a fare parte della commissione per lo studio del Piano storiografico – come il contributo al volume collettaneo LuigiVanvitelli (Napoli 1973), frutto del convegno da lui ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] suo favore che riuscì a continuare nel nuovo secolo la tradizione del Seicento con dignità e con rimarchevole abilità. LuigiVanvitelli non era quindi lontano dalla verità quando maliziosamente, in una lettera al fratello del 19 giugno 1752, scriveva ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] di Roma (voce F. G.); C. Pietrangeli, Il Museo di Roma. Documenti e iconografia, Bologna 1971, p. 135; Le lettere di LuigiVanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, a cura di F. Strazzullo, Galatina 1976, I, n. 366 p. 533, 7 apr. 1756; III ...
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