Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] livelli d’analisi della lingua. I principali fenomeni a cui essa dà luogo a livello lessicale e semantico sono il passaggio di parole da una punto di vista dei sistemi linguistici all’interferenza nel singolo parlante, vengono in primo piano i punti ...
Leggi Tutto
Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] atto di enunciazione diverso da quello che dà luogo alla riproduzione. Così, ad una frase come quella dell’es. (1) corrisponde a mancare (come spesso succede in questa tipologia), il segno dei due punti, sostituito in un certo senso dall’a capo:
(16) ...
Leggi Tutto
Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] L’esperienza può anche essere delimitata tra due punti temporali, o valere come una regolarità:
( che ha avuto luogo prima del momento dell mezza siamo scesi in piazza. Ho subito notato la famiglia dei vicini al completo (ivi, p. 61)
Nei racconti ...
Leggi Tutto
Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] inserita nei materiali da indagare per la Carta dei dialetti italiani (v. oltre; per le inchieste e terminarono nel 1964, per 1000 punti d’inchiesta (Massobrio 1990: 99-111 carte degli atlanti linguistici.
Un luogo di incontri e riflessioni di tipo ...
Leggi Tutto
Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] non siano netti e drastici, ma graduali e sfumati, con punti focali ben distinti ma margini in sovrapposizione. Gli assi diastratico centrale indistinta.
La combinazione dei diversi valori di queste variabili diatopiche dà luogo a una gamma di varietà ...
Leggi Tutto
Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] affrontato da diversi punti di vista. Oltre a individuare le caratteristiche del soggetto parlante (e dei gruppi) collegabili a serie di innovazioni e cambiamenti altrettanto ampi abbiano avuto luogo nell’accesso all’istruzione (fra l’altro è quasi ...
Leggi Tutto
Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] differenze nel grado di accessibilità alla gamma alta dei registri in base al livello di istruzione, di informalità si riconosce in primo luogo in tratti marcati in diatopia (➔ maiuscoli, l’iterazione di punti esclamativi, interrogativi e di ...
Leggi Tutto
L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] sintassi nominale e all’affastellamento dei sintagmi, scanditi perlopiù da un punto e a capo seguito nell’uso dell’apostrofo: forme come si (affermazione, in luogo di sì), ne (negazione, per né), se (in luogo di sé), pò (anziché po’; tra l’altro pò ...
Leggi Tutto
Come si producono i suoni
Nella produzione del parlato si distinguono due azioni parallele e distinte, quella della fonazione e quella dell’articolazione. Per fonazione si intende la produzione della [...] si realizza in vari modi e in diversi punti (detti anche luoghi) del canale epilaringeo. La combinazione di un prime parole dai 10 ai 27 mesi di età, in Misura dei Parametri. Aspetti tecnologici ed implicazioni nei modelli linguistici. Atti del ...
Leggi Tutto
La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] suddividendo il testo in cola, commi e periodi e indicando il luogo in cui la voce riposa. Le positurae citate da Donato Quanto all’elenco dei singoli segni, non sono in genere presi in considerazione il punto esclamativo e il punto interrogativo e ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...