DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Regia Camera di S. Chiara, della quale fungerà anche da presidente. Nel 1496 il D. era anche luogotenentedel protonotaro delRegno Goffredo Borgia, principe di Squillace.
Personaggio assai influente a corte sotto Federico (Toppi, p. 248), fu poi ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...]
Questi gli affidò ininterrottamente fino agli anni Novanta importanti incarichi nell'amministrazione e giurisdizione delRegno. Nel 1458 diventò luogotenentedel gran giustiziere, nel 1459 reggente della Gran Corte della Vicaria, nel 1462 presidente ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] corso e cittadino romano, figlio di Simone Giovanni, luogotenente delle milizie corse, e di Fiammetta Nasica, anch'essa più ambiziosamente storiografica, un Commentario delle glorie e prerogative delregno e dei popoli di Corsica, poi stampata a ...
Leggi Tutto
BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] all'opera dal maggio 1530 fino al gennaio del 1531 e diede alla feudalità delRegno un colpo che, aggiungendosi a quelli già fiducia del potentissimo e non facile viceré che, quando nel 1543 il Toledo promosse, contro il luogotenente della Sommaria ...
Leggi Tutto
ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] pp. 384, 425 s., 427; II, ibid. 1886, pp. 55, 198; G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei viceré luogotenenti e presidenti delregno di Sicilia, Palermo 1880, pp. 54, 56, 73 s.; R. Sabbadini, Storia documentata della R. università di Catania,Catania ...
Leggi Tutto
CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] Curia e la Curia Vicaria. Compare con tale qualifica, e con l'altra di luogotenente, del viceprotonotaro, già il 31 genn. 1343 in un atto che è dei primi giorni di regno della regina Giovanna I d'Angiò. Il C. era stato chiamato a sostituire nelle ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] tempo di re Roberto; i Genovesi, in contropartita, avrebbero messo a disposizione delRegno quattro galere. L'8 maggio 1351 A. prese a esercitare l'ufficio di luogotenentedel gran camerario delRegno, con lo stipendio di cinquanta once d'oro. Tra le ...
Leggi Tutto
CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] di quegli affari". Successivamente, nel 1754, fu nominato luogotenente della Sommaria, carica che ricoprì per circa dieci gli annosi problemi finanziari dei comuni delRegno. Nel 1763 fu nominato presidente del Sacro Regio Consiglio e della Camera ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] della Segnatura e luogotenente nelle cause civili dell'uditore di Camera. Il 6 sett. del 1686, in seguito Stuart e di sua moglie, e, una volta cardinale, fu "protettore delregno", e si distinse per la sua carità nei confronti dei cattolici inglesi ...
Leggi Tutto
Romano, Liborio
Uomo politico (Patù, Lecce, 1793 - ivi 1867). Dopo aver studiato giurisprudenza a Napoli, fu chiamato, giovanissimo, a insegnare Diritto civile e commerciale in quella stessa università. [...] consigliere di Eugenio di Savoia Carignano, luogotenentedel re in Italia meridionale, ma abbandonò questo incarico dopo appena due mesi. Eletto deputato con la Sinistra nelle prime elezioni politiche delRegno d’Italia (gennaio 1861), nel 1865 ...
Leggi Tutto
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...