RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri, che si vendeva segretamente, e che Altieri aveva fatto arrivare libri di Martino Lutero e l’opera di Martin Butzer contro il Concilio, oltre a informazioni su varie altre opere anticuriali, fra cui la ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] si giunse ben presto alla formulazione di dottrine estremamente radicali rispetto al riformismo religioso di stampo luterano o calvinista. L'antitrinitarismo, cioè la negazione della Trinità divina in quanto razionalmente inconcepibile, fu lo ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] contestava; Vermigli invece partì per Zurigo e Zanchi restò l’unico teologo riformato a Strasburgo. Nel 1556 lo scontro con il luterano Johann Marbach, decano dei pastori e ostile alla sua pretesa di libertà nell’insegnamento, s’inasprì e non bastò a ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] .
Chiesa evangelica
(ingl. Evangelical Church). Chiesa riformata, costituita nei primi anni del 19° sec. dai seguaci del luterano statunitense J. Albright (1759-1808). Diffusa soprattutto nell’America Settentrionale, nel 1946 si unì con gli United ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] suoi flutti smaglianti, l'avvento di una nuova era. La Chiesa ha vinto il pericolo che l'insidiava: la Riforma; l'ombra di Lutero si ritrae da Roma, e la gioia del trionfo si celebra nella pompa della vita, dei costumi, dell'arte.
Anima del secolo è ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] di Cristo al credente, dei peccati del credente a Cristo: è il nocciolo di tutta la dottrina luterana, è l'esperienza religiosa di Lutero. Ma c'è anche l'uomo esteriore. Il cristiano non è puro spirito: "manet in hac vita mortali super terram, in qua ...
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Nato il febbraio 1515 dal duca Giovanni II di Simmern, succedette a suo padre nel 1557 ed ereditò dall'elettore Ottone Enrico, morto senza figli nel 1559, anche il Palatinato. Contro la volontà del padre [...] il suo figlio maggiore Lodovico, al quale lasciò dopo la sua morte, il 26 ottobre 1576, il suo dominio, fosse un rigido luterano e minacciasse così la continuità della sua opera.
Bibl.: A. Klukhohn, Friedrich der Fromme, Nördlingen 1878; F. v. Bezold ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] dibattito; la ingenua passione missionaria, che indusse il granduca ad organizzare campagne di proselitismo in Germania e nel Settentrione luterano ed a concedere pensioni al convertiti. Il bigottismo di C. III non fu e non resto ovviamente fatto ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] quasi totale perdita della relazione tra i reperti e i loro contesti, danneggiando gravemente il sito. L'ambiente luterano tedesco era intanto entrato nella competizione con la fondazione del Deutscher Palästina-Verein (DPV) nel 1877, istituzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sostituzione del sistema geocentrico con quello eliocentrico ad opera di Copernico [...] dell’opera, in quanto nel 1542 si è trasferito a Lipsia, la cura della stampa è perciò affidata al teologo luterano Andrea Osiander (1498-1552). Questi aggiunge una propria prefazione (“Epistola al lettore”), nella quale sostiene che compito dell ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...