Putin ⟨pùt'in⟩, Vladimir Vladimirovič. - Uomo politico russo (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1952). Presidente della Federazione russa dal 2000. Formatosi nei servizi segreti sovietici, come primo [...] produzione industriale e agricola, e delle esportazioni); ha inoltre lanciato un'energica campagna contro la corruzione, che ha fatto alcune vittime eccellenti, quali i magnati B. Berezovskij, V. Gusinskij e M. Chodorkovskij. Sul piano diplomatico P ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] classica e i primi rudimenti critici, nell'attenta lettura delle opere di L. Valla. Nel 1492 fu ordinato sacerdote insieme al lavoro umanistico, lo studio del greco con G. Lascaris e M. Musuro, l'attività editoriale a Venezia presso gli Aldi, fan sì ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] VI, agevolò il gesto di C. Più che la restaurazione dell'Impero Romano d'Occidente era la creazione del nuovo Impero cristiano 770; poi con la sveva Ildegarda (m. 783), da cui ebbe Carlo, Pipino, Ludovico, Lotario (m. 779), Adelaide, Rotruda, Berta, ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] base di due manoscritti in seguito andati persi. Fu attribuito a T. perché all'interno vi si presupponeva l'osservanza dello ius publicum e delle leges romanae, e perché le norme vincolavano sia i Goti sia i Romani, conformemente alle direttive che T ...
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Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] e si ritirarono a Monaco di Baviera, dove, in convento, G. scrisse i suoi trattati politici, a sostegno della politica dell'imperatore volta a svincolare l'autorità imperiale da quella del papato. Al periodo di Oxford appartengono opere di argomento ...
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Architetto, artista e designer italiano (La Spezia 1939 - New York 2024). Tra i fondatori del gruppo N, esponente del radical design, impegnato nella progettazione di interni, ha creato vari mobili; in [...] si 'na cosa grande (2022), costituito da un'installazione in cui sono poste a dialogo una rappresentazione stilizzata dell'abito di Pulcinella alta 12 m e due cuori rossi trafitti da una freccia, è stato realizzato ed esposto a Napoli nel 2024 a cura ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] ruoli come dirigente a Sverdlovsk. Con l'elezione di M. Gorbačëv alla segreteria, divenne primo segretario del partito a trattato START II (Strategic arms reduction treaty) per la riduzione delle armi strategiche dei due paesi, e nel maggio 1997 siglò ...
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Federica. Nuotatrice italiana (n. Mirano 1988). Ha iniziato a gareggiare giovanissima vincendo la medaglia d’argento nei 200 m stile libero ai Giochi olimpici di Atene 2004 e ai Campionati del mondo del [...] , vincendo nel mese di novembre ai Campionati italiani in vasca corta di Riccione il suo 130° tricolore nei 200 m stile libero nell'ultima gara della sua carriera. Dal 2019 al 2022 è stata uno dei giudici del talent show Italia's Got Talent in onda ...
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Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] revisione linguistica di Senilità (1927; un'ed. critica delle due redazioni a confronto è apparsa nel 1986, come di G. Zampa, 1976); il Carteggio con J. Joyce, V. Larbaud, B. Crémieux, M. A. Comnène, E. Montale, V. Jahier (a cura di B. Maier, 1978); ...
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Scrittore russo (Mosca 1821 - Pietroburgo 1881). Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d'ingegneria. Terminati gli studî nel 1843, fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Il [...] V. G. Belinskij. Per aver frequentato il circolo di M. V. Petraševskij, propugnante un socialismo utopistico, e avendo creato non per la mite felicità dell'ordine e della quiete, ma per la delizia sovrumana della salvazione in Dio, pagata col male ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...