Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] Mar Mediterraneo, a sua volta suddiviso in più mari (Mare Adriatico, Mar Tirreno ecc.). La differenziazione di questi m. è più o meno marcata secondo l’estensione della zona di contatto con l’oceano da cui esso dipende. Se la zona di contatto è molto ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] (qualche mese), che, dal 153 a.C., ebbe luogo il 1° gennaio (in dicembre per i questori e i tribuni della plebe). Le m. erano gratuite, ma via via divennero fonti di arricchimento personale mediante il bottino di guerra e le estorsioni ai provinciali ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] raggio di 5 miglia (ca. 8 km), e che raggiunge i 700 piedi di quota (ca. 210 m) nel quale ha giurisdizione la torre di controllo dell’aeroporto stesso; b) zona di controllo, spazio aereo di dimensioni orizzontali delimitate, che si eleva fino a una ...
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Incarico di esercitare un’azione di pubblico interesse o anche di eseguire incombenze private.
Diritto
Diritto privato
Contratto (art. 1703-1730 c.c.) in forza del quale un soggetto (mandatario) si obbliga [...] o di riscossione e anche il documento in cui l’ordine stesso è espresso con le modalità e l’indicazione della cifra.
M. a disposizione È l’ordine di accreditamento di una somma determinata, emesso dall’amministrazione centrale di un pubblico ente sul ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] (4-6 genn. 1964), in India (2-5 dic. 1964), a New York e alla sede dell'ONU (3-5 ott. 1965), a Fatima (13 maggio 1967), in Turchia (25-26 luglio 1967), 'opposizione tenace dei conservatori come quella dell'arcivescovo M. Lefebvre (v.). Con la nomina ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] del card. Francesco Pignatelli, fu (1690) uno dei fondatori dell'Arcadia, di cui scrisse le leggi in latino, sul modello delle XII tavole; se ne staccò (1711) specie per dissidi con G.M. Crescimbeni, formando l'Accademia dei Quirini, che però, alla ...
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Patriota (Fucecchio 1813 - ivi 1862); collaboratore dell'Antologia di G. P. Vieusseux, nel 1840 divenne prof. di diritto civile nell'univ. di Pisa. Fu tra i primi in Italia ad accogliere il sansimonismo, [...] nella presidenza del consiglio (ott. 1848). Convinto della necessità di inserire la questione toscana in una opposizione di D. Guerrazzi. Assunti i pieni poteri da quest'ultimo, M. fu inviato in Francia a sollecitarvi aiuti: qui rimase esiliato al ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] le preferenze e le griglie culturali attraverso cui viene filtrata la produzione artistica (E. Panofsky, M. Schapiro, M. Baxandall, G. Romano). La corrente della gender critic ha posto in primo piano, con le ricerche di T.J. Clark, L. Mulvey ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] e n., eliminando ogni realtà intermedia. Queste idee furono esportate con le guerre della Francia rivoluzionaria e napoleonica.
Il travaglio intellettuale dell’età romantica (G.J. Fichte, M.me de Staël, A. Manzoni, G. Mazzini) – contrassegnato da una ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] quindi scomparsa, ma avrebbe subito una metamorfosi, consistente nella s. dei suoi contenuti (sacralizzazione della persona umana, culto dell’individuo).
Per M. Weber, invece, il mondo moderno è caratterizzato da un radicale ‘disincantamento’ (esito ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...