NITTI, Francesco
Fausto Nicolini
Storico, nato a Taranto il 24 febbraio 1851, morto a Roma il 31 gennaio 1905.
Nel 1876, prima del noto libro di P. Villari, pubblicò a Napoli il primo volume (del secondo, [...] e nella dottrina studiato con l'aiuto di documenti e carteggi inediti: lavoro profondo, ricco di pagine bellissime. Dalle indagini sul Machiavelli il N. fu condotto a studiare la politica di Leone X, sulla quale pubblicò un volume (Leone X e la sua ...
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Skinner, Quentin. – Politologo e storico britannico (n. Oldham 1940). Al centro dei propri interessi di studio ha posto l’età moderna e le relative categorie politiche, soprattutto in rapporto al concetto [...] . Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano: The foundations of modern political thought, 2 voll. (1978, trad. it. 1989); Machiavelli (1981, trad. it. 1982); Reason and rhetoric in the philosophy of Thomas Hobbes (1996); Visions of politics , 3 ...
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natura
Paolo Vincieri
Nel proemio ai Discorsi M. afferma che l’ostacolo principale nella ricerca di ordini nuovi è la «invida natura degli uomini», sempre «più pronti a biasimare che a laudare le azioni [...] , Pisa 1979; L. Zanzi, I “segni” della natura e i “paradigmi della storia”. Il metodo del Machiavelli, Manduria 1981; G.M. Anselmi, P. Fazion, Machiavelli, l’Asino e le bestie, Bologna 1984; A.J. Parel, The Machiavellian cosmos, New Haven-London 1992 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] e tiranni, tuttavia essi tornarono sempre, non appena poterono, alla repubblica a cui erano abituati.
D. Canfora, Prima di Machiavelli. Politica e cultura in età umanistica, Roma-Bari, Laterza, 2005
L’opera che arriva a conferire una piena dimensione ...
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Giappone
Francesco Campagnola
M. fu, insieme a Boccaccio, il primo autore italiano a esser letto in Giappone. La prima traduzione fu opera di un diplomatico di stanza a Parigi, Nagai Shūhei, la cui [...] la prima traduzione del Principe a opera di studiosi che si sforzano di tener conto della letteratura critica su Machiavelli. Il lavoro è condotto parallelamente sul testo originale e sulla versione inglese; a curarlo sono Yoshida Yakuni, professore ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Lorenzo il Magnifico, Lettere, I-VI, a cura di R. Fubini - N. Rubinstein - M. Mallett, Firenze 1977-90, ad indices; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di C. Vivanti, Torino 1983, ad indicem; G. Vasari, Le vite de' più ...
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Meinecke, Friedrich
Domenico Conte
Tra i maggiori se non il maggiore storico tedesco del Novecento, nacque a Salzwedel nel 1862 e morì a Berlino nel 1954. Secondo Meinecke, M. è una personalità «storico-mondiale» [...] Meinecke insieme con Hermann Oncken, il maestro di Gerhard Ritter (→), di lì a poco ‘nemico’ di Meinecke (Einführung, in N. Machiavelli, Der Fürst und kleinere Schriften, 1923, p. 8). Un’introduzione che è ben nota, negli studi su M., anche per l ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] accade negli innumerevoli trattati sull'usura pubblicati in quel periodo. Ma sono molti anche quanti, sulla scia di Machiavelli (1469-1527), indirizzano le loro opere ai sovrani consigliandoli su come mantenere e accrescere la potenza economica dei ...
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Buonarroti, Michelangelo
Architetto, scultore, pittore, poeta, nato a Caprese, od. Caprese Michelangelo, nel 1475 e morto a Roma nel 1564. Nonostante l’obiettiva condivisione di decisive esperienze politiche [...] di valori), del tutto occasionali e incidentali sono, allo stato attuale della documentazione, le relazioni attestate fra B. e Machiavelli. Si riducono in effetti a un episodio di rilievo minimo: durante la legazione del 1506 presso la corte papale ...
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Giardini del Palazzo Rucellai (lat. Oricellarii, dal capostipite della famiglia, Alamanno, detto Oricellario perché aveva scoperto una tintura per i pannilani ricavata da varie specie di licheni chiamate [...] oricello), a Firenze, resi famosi dai geniali convegni di artisti, letterati, politici, che vi si tenevano (16° sec.).
N. Machiavelli vi lesse i suoi Discorsi.
Per congiura degli Orti Oricellari s'intende quella ordita contro il cardinale Giulio de' ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...