CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di S. Marco Guido de Castello. Insieme con Arnaldo egli difese il maestro al concilio di Sens (1140) contro gli attacchi di Bernardo di esterno erano necessariamente i rapporti della Curia con la cittàdi Roma. Quest'ultima da molto tempo era dominata ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] , due azioni nelle quali si rivelò maestro nei colpi di mano.
Finita la guerra, il G il 19 genn. 1931 la città santa di Cufra, realizzato il reticolato fra Bardia Castello la bandiera d'Italia, attendendo che la Madrepatria mi metta in condizioni di ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] di carattere giuridico-notarile benché non si abbia notizia dei suoi maestri e di quale dell'edizione alla Signoria della città: in quella circostanza il L S. Donato situata in Borgo alla Collina, castello donato al L. dalla Repubblica fiorentina. Le ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] melopeo y maestro(, Napoli 1613, p. 1041; A. Superbi, Apparato de gli huomini illustri della cittàdi Ferrara, Ferrara 1620, pp. 131 s.; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del secolo decimosesto, CittàdiCastello 1891, passim ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] in viola nel 1936 e continuò a studiare con Bustini, anche se al maestro quei suoi primi saggi di composizione sembrarono meno promettenti di quelli di alcuni compagni di corso come Bruno Maderna, Armando Renzi e Guido Turchi.
La crisi degli anni ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] di S. Galdino, dove esercitava l'arte dell'oreficeria e, soprattutto, si dedicava ad amministrare i beni immobili che deteneva in città certifica quell'alunnato di M. presso il maestro che l'antica del Castello Sforzesco di Milano, copia di piccole ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] di Venezia, ed è accettabile l'ipotesi (Muraro, 1966)che ricerca in Iacometto, pittore ai suoi tempi famoso, il possibile maestrodi S. Pietro Martire a Udine (ora al Museo della città) Ararat per la chiesa di S. Antonio a Castellodi Venezia e ora ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] egli, di cui si conosce l'accurata preparazione umanistica, compiuta anche sotto la guida di Gregorio da CittàdiCastello, detto il Merula indirizzò al C. una lettera di protesta contro il suo vecchio maestro, Francesco Filelfo, per l'animosità che ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] , come attesta anche il sonetto dimaestro Francesco (già attribuito a Chiaro Davanzati) "Di penne di paone e d'altre assai" a cura di F. Arese, Roma-Napoli-CittàdiCastello 1955, p. 93; L. Spitzer, Una questione di punteggiatura in un sonetto di G. ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] Studiò canto con l’organista e maestrodi canto Francesco Barilli (Barili), poi orchestra a Città del Messico dal 1850 al 1861; Ettore (1829-1889?), baritono di buona declinare.
Adelina Patti morì nel suo castello il 27 settembre 1919.
Secondo il ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...