BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] nei suoi domini, B., che pur essendo il fratello maggiore era stato escluso, a quanto pare, completamente dall' non arrivò in tempo -, e nella seconda metà di aprile si consigliò a Rouen con gli arcivescovi Anselmo di Canterbury e Guglielmo di Rouen ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] corti d'Europa. In ombra restarono i due figli di C., Ferdinando e Gian Gastone, che alla loro maggiore età entrarono a far parte del Consiglio aulico, ma ebbero sempre rapporti tesi con il padre. Tra i consiglieri di origine aristocratica nobili di ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] del proletariato trentino, ed esso si sarebbe battuto, con tanto maggior vigore quanto più sviluppata fosse la sua coscienza di far parte eseguita il 12 luglio nella fossa del Castello del Buon Consiglio in Trento.
Gli scritti del B. sono in gran ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] d'archi ed un Quartetto pure per archi in la maggiore (contrassegnato col motto galileiano "provando e riprovando", non fu sinceri del Catalani. A causa di alcune varianti consigliate dal Pedrotti, Elda saltò una stagione e venne programmata ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] a Milano nel maggio del 1804 e venne nominato consigliere di Stato del Regno d'Italia nel giugno dell , si indicano qui di seguito i lavori del C., sia quelli di maggior mole, come gli interventi brevi di qualche interesse. Il mattino, il mezzogiorno ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] sonetto (Per l'Immacolata Concezione della B. V. Maria), su consiglio e desiderio di padre Gesualdo De Luca, sotto la cui guida , p. 130).
"Amministrò così bene il paese che la maggior parte dei mineoli lo ricordano ora più come sindaco provvido e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] l'epitaffio per un aborto, il M. chiese lumi e consiglio all'insigne antiquario J. Spon, assertore convinto, però, dell 'arca di famiglia della chiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell'intellettuale eclettico seicentesco ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] intervento straniero nella sala stessa in cui era adunato il consiglio di guerra del generale Oudinot.
È, il B., B. era già a Savigliano, centro di raccolta dei volontari; maggiore nei Cacciatori delle Alpi, combatté con Garibaldi in Valtellina e, ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Eletto presidente della Valle nella prima riunione del nuovo Consiglio regionale, lo Ch. si dedicò al lavoro di apertura europea, non tanto negli autori, che sono in grande maggioranza italiani, ma nei temi trattati. Le recensioni che lo ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] letteratura, e ciò, unendosi all'esigenza di un maggiore impegno civile, lo indusse a trasferirsi a Firenze, che gli rimase amico sempre, e il Niccolini, che gli fu consigliere nelle prove letterarie che da qualche anno stava affrontando. Da Firenze ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...