Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA (v. vol. IV, p. 230 e s 1970, p. 379)
C. Terzani
La città è attraversata dal tracciato del tratturo, l'attuale Pescasseroli-Candela, che la collega [...] al riguardo, è l'iscrizione del II sec. a.C. ai Samnites Inquolae, organizzati autonomamente con quattro magistri.
L'organizzazione urbanistica favorisce l'adeguamento dell'abitato a parametri tardo-repubblicani, pur se condizionata dalla particolare ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] toscana, a cui apparteneva anche l’agiata famiglia paterna che, originaria di Marradi, contava varie generazioni di giudici e magistrati. Dal 1872 frequentò il liceo Dante di Firenze e nel 1877 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Siena ...
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MICON e PERO
F. Canciani
Secondo, una tradizione riferita da varî autori (Val. Max., v, 4, 7; Plin., Nat. hist., vii, 36; Hyg., Fab., 254; Fest., xiv; Solin., i, 124) una giovane donna avrebbe salvato [...] vecchio padre, imprigionato e condannato a morire d'inedia, nutrendolo col suo latte. Il fatto straordinario avrebbe commosso i magistrati, che avrebbero reso la libertà al vecchio. Sul luogo del fatto, nel Foro Olitorio, sarebbe stato dedicato nel ...
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bagatellizzare
v. tr. Minimizzare, considerare qualcosa come di poco conto.
• Poi ci sono quei numerosi genitori anche molto per bene i quali, quando i figli vandalizzano la scuola, derubano un compagno, [...] assaltano e violentano ‒ magari in gruppo ‒ qualche loro coetanea, corrono in prima fila a giurare, davanti a poliziotti e magistrati, sulla loro totale innocenza o, se questo non è proprio possibile, a sminuirne e bagatellizzarne le imprese. Il mio ...
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Presso gli antichi Germani, il territorio (lat. pagus) abitato da una gens. Ogni civitas si ripartiva in gentes, ciascuna delle quali abitava appunto un suo G., cui era preposto un magistrato, detto nelle [...] aveva la direzione del G. in pace e in guerra. Ogni G. aveva proprie assemblee in cui venivano eletti i magistrati, deliberate le imprese militari, decise le cause capitali, consegnate le armi agli adolescenti liberi. In seguito, alla direzione del G ...
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I giovani ateniesi, raggiunta la maggiore età (18 anni), erano dai demoti (v. demi) iscritti nelle liste di leva (ληξιαρχικὸν γραμματεῖον), e al tempo stesso nei ruoli dei cittadini (non si è cittadino [...] una multa.
Superata la docimasia, i nuovi efebi passano, distribuiti per tribù, sotto la sorveglianza di due speciali magistrati elettivi (il σωϕρονιστής, sostituito dopo il 303 a. C. dal κοσμητής, dall'ἐπιμελετὴς τῶν ἐϕήβων). Da appositi maestri ...
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CAPPONI, Giovanni
Michael Mallett
Nacque nel 1372 da Mico di Recco e da Cilia di Giovanni Fantoni; per la sua notevole corpulenza fu anche noto come "Il Grasso".
Diversamente dal suo cugino più anziano, [...] C. si interessò più di commercio che di politica, divenendo ricchissimo; il suo nome quindi appare solo saltuariamente tra i magistrati della Repubblica. Non ci sono pervenuti i suoi libri di conto, che ci avrebbero aiutato a delineare le dimensioni ...
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Massimo organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell’amministrazione pubblica (art. 100, co. 1, Cost.), con indipendenza garantita dalla Costituzione (art. 100, co. 3, [...] la soluzione di questioni di particolare rilievo (art. 45, l. n. 1054/1924). Il presidente viene nominato fra i magistrati che abbiano esercitato per almeno 5 anni funzioni direttive ed è assistito nell’esercizio dei suoi compiti dal segretario ...
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ILOTI (Εἱλῶται e Εἵλωτες; lat. hilōtae e ilōtae)
Luigi Pareti
Schiavi della gleba del territorio spartano, appartenenti allo stato, del tutto distinti dai servi e schiavi di proprietà dei privati.
Circa [...] e al servizio militare, erano obbligati ad altre corvées, su richiesta degli Spartiati: ad es., per i funerali dei re e dei magistrati.
Il numero degl'iloti si può dedurre da Tucidide, secondo cui essi superavano gli schiavi di Chio (a loro volta più ...
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(V, p. 678)
L'ordinamento dell'a. dello s. è stato profondamente innovato dalla l. 3 aprile 1979 n. 103, che ha provveduto, lasciando però inalterate le attribuzioni e le funzioni previste per questa istituzione [...] dalle norme del T.U. 30 ottobre 1933 n. 1611, a un riassetto della carriera analogo a quello operato per i magistrati ordinari dalla l. 22 dicembre 1973 n. 831. Nell'ambito delle due qualifiche di ''procuratore dello stato'' e di ''avvocato dello ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...