Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] coscienza e alla propria interiore istanza di fede. Nelle loro mani il nuovo metodo storiografico non era mai di critica, ma truppe francesi, la corte dovette abbandonare la città, l’archivio e il lavoro sulle carte84.
Nel 1708, quando i francesi ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] locali di medio livello – la repressione rimane saldamente nelle mani dei militari.
Tutto ciò avviene in un quadro giuridico orientamenti sulla dislocazione delle scelte matrimoniali degli ufficiali dell’esercito, 1861-1906, in Esercito e città dall’ ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] della nostra casa dovessero cadere in altre mani, che in quelle del Re". Ma evidenza i pericoli derivanti dall'affermarsi in città dei gruppi radicali ("se quei di S successivi metteva in guardia il Senato sulle relazioni di Claudio De Marini con il ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] del non intervento negli affari dello Stato se ne lavavano le mani e permettevano la diffamazione e la condanna di un innocente? come dominio dell'uomo sull'uomo, alla presenza contemporanea delle due città, la città di Dio e la città degli uomini, o, ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] 66 d.C., ad esempio, Tigrane, prima di ricevere dalle mani di Nerone il diadema, definisce l’imperatore come suo Dio e madre. Egli insiste piuttosto sull’attività di Gregorio nella regione di Ayrarat e presenta la città di Vałaršapat come sorgente di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] dell’esorcista, che impone le mani ai catecumeni e ai malati e in maniera diversa. Quando Costantino entra nella città, c’è un solo vescovo (non si Alessandria] e a tutti i vescovi nostri colleghi sulla terra intera, ai presbiteri, ai diaconi e a ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] le mani, mutilati i piedi o tagliati naso e orecchie.
Nella stessa epoca, le città sono IX 7,3-14, che in questo caso tramanda il testo. Sulla risposta di Massimino Daia (= rescritto) alle città, cfr. anche S. Corcoran, The Empire of the Tetrachs, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dei poteri decisionali nelle mani del papa sottraendo prerogative essa, di una nuova via d'accesso alla città (l'attuale via Appia Nuova); l'apertura consenso della S. Sede, la riscossione di decime sulle rendite del clero il Papato riuscì a far valere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il 24 ottobre, riceve dalle mani del papa il "rochetto" in che l'Aldobrandini non la spunta - sulla necessità di "penser à quelque autre sujet , 1929, p. 101 n.; B. Katterbach, Referendarii..., Città del Vaticano 1931, p. 289 per il nipote omonimo; ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] di Massada sul Mar Morto rimase nelle mani degli Zeloti sino al 73 o 74. Bar Kōkhĕbā' Gerusalemme venne trasformata in una città romana con il nome di Elia Capitolina Yōsēf, gā'ōn di Sūrā (882-942), sulle orme della filosofia araba dei Mu'taziliti ( ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...