L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] veneta95. In ogni caso, anche in Toscana la prospettiva virtuale di approdare a una Chiesa ‘nazionale’ naufraga e private, non più collettive; né hanno il tratto marcatodi una visione alternativa chiara e teologicamente consapevole. Calvino e ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] chiesto le "lettere dimarca" per le azioni di guerra che si apprestava a condurre con una imbarcazione di 20 tonnellate da e infine la morte di Anita nelle valli di Comacchio (4 ag. 1849) e il passaggio avventuroso in Toscana e poi in Liguria erano ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] apostolica di Perugia e Umbria, "Le Marche Illustrate di Genazzano e i loro castelli, "Latium", 3, 1986, pp. 27-86.
M. Harvey, Martin V and Henry V, "Archivum Historiae Pontificiae", 24, 1986, pp. 49-70.
R. Bizzocchi, Chiesa e potere nella Toscana ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] non in quanto attore. In questa prospettiva l'esempio più marcato è rappresentato dall'attore-autore, che offre la sua immagine 'indagine sociologica), o quelle della Mediateca Toscana, della Cineteca Comunale di Bologna, ecc.
Negli ultimi anni la ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] marca la seconda metà del secolo fu quella della costruzione di una nuova cinta di mura che venne a inglobare i nuovi borghi sorti al di , in cui prossimi ai toscani si trovano orafi parigini, di Lione o di Montpellier. Pochissimo resta della ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Hessen, Primo contributo all'archeologia longobarda in Toscana. La necropoli, Firenze 1971; R. Crozet , Le fonti archeologiche di età gotica e longobarda, in Il Veneto nel Medioevo. Dalla ''Venetia'' alla Marca Veronese, a cura di A. Castagnetti, G ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] nelle grandi zone agricole, nella pianura padana, in Toscana e in Puglia. Il successo nei centri urbani partito dal 1920, oppure dalla marcia su Roma, con un piano prestabilito, fissato in precedenza, di regime di dittatura, quale questo regime si ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] ?, «Lingua nostra» 33, p. 20.
Cardona, Giorgio R. (1975), Indice ragionato, in Polo, Marco, Milione. Versione toscana del Trecento, ediz. critica a cura di V. Bertolucci Pizzorusso, Milano, Adelphi, pp. 489-759.
Cardona, Giorgio R. (1980-1981), I ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 10, 1987, pp. 175-199; R. Polacco, Le colonne del ciborio di San Marco, Venezia arti 1, 1987, pp. 32-38; P. Ponsich, L'autel 102; G. Ciampoltrini, Annotazioni sulla scultura d'età carolingia in Toscana, Prospettiva, 1991, 62, pp. 59-66; id., '' ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] durezza dei tratti fisionomici; anche nei registri superiori la connessione con la cultura toscana si accompagna a una più salda e sommaria delineazione delle forme dimarca campionese. All'ambito della cultura campionese, e in particolare ai modi ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...