ALLEGRANZA, Giuseppe
Maria Leuzzi
Nacque a Milano nel 1713. Presi i voti, professando nel 1732 nel convento domenicano milanese di S. Eustorgio, continuò gli studi filosofici e teologici a Bologna; [...] della chiesa e del convento di S. Maria delle Grazie, è aggiunto uno studio particolare, cui l'A. riprese la sua precedente De vetustate et Milano 1950,pp. 264, 418; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,II, coll. 489-493; Encicl. Cattolica,I, col. 897. ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] , D. e Sinopico, in Sera (Milano), 28 dic. 1932;L. Borgese, La IV [ma VI] Sindacale di Milano, in L'Italia letteraria, II [ma 18 ; Id., D., Milano 1969; H. Ghilardi, F. D., in La Vita cattolica, 15 giugno 1969, p. 3; E. Fabiani, Visita allo studio: ...
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ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] la Pietà per S. Maria Nuova di Perugia (ora nella Galleria Nazion. dell'Umbria); del 1524 la pala commessagli da Severo Petrini per la , Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, pp. 275-276; Encicl. Ital.,II, p. 383; Encicl. Cattolica,I, col. 838. ...
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ALFANI, Guido
Mario Gliozzi
Nato a Firenze il 17 genn. 1876 da Augusto, nel 1892 entrò nell'Ordine dei servi di Maria, che abbandonò tre anni dopo, e nel 1899 in quello degli scolopi. Insegnò per alcuni [...] , ma soprattutto con conferenze in diverse città d'Italia.
La sua opera di studioso ottenne molti riconoscimenti: nel 1908 fu Ximeniano di Firenze,Brescia 1932, pp. 125-151; necrologio in La Civiltà Cattolica,XCI (1940), pp. 395-396;G.B. Alfano, Il ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] per i poveri. Ma per l'attuazione della riforma cattolica di fronte al progresso dei protestanti, P. V difettò . Maderno, la costruzione di S. Pietro a croce latina; furono costruite le due cappelle paoline in S. Pietro e in S. Maria Maggiore (P ...
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Figlio (Vienna 1741 - ivi 1790) dell'imperatore Francesco I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice Maria Teresa. Re dei Romani nel 1764, poi, alla morte di Francesco I (1765), imperatore e coreggente insieme [...] contentarsi d'ingrandimenti secondarî. Nel decennio successivo alla morte di Maria Teresa, G. II concentrò tutte le sue energie nel Chiesa cattolica, ispirandosi al febronianismo: soppresse gli ordini religiosi che non potevano giustificare la propria ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] Maria de' Medici la nomina a grande elemosiniere e poi a segretario di stato per la guerra e gli affari esteri. Quando però, tolta la parve subire così la volontà dei "devoti", che non volevano un conflitto contro la Spagna cattolica. Dovette quindi ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] Venezia entrò in contatto con gli umanisti cattolici, ai quali lo legava il culto di Erasmo e la comune esigenza di riforma della Chiesa. Legato pontificio in Inghilterra, con l'avvento di Maria Tudor venne consacrato arcivescovo di Canterbury (1556) ...
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Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] ne fu consigliere. In contrasto dal 1604 con Rodolfo, la cui incapacità gli sembrava compromettere l'esistenza stessa della monarchia, . Subì passivamente la costituzione dell'Unione Evangelica di Ahausen e della contrapposta Lega Cattolica e, quando ...
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Secondo duca di G. (castello di Bar 1519 - Orléans 1563), abile condottiero, partecipò alla guerra contro gli Asburgo e gli Inglesi (1542-45). La difesa di Metz (1552-53) e la vittoria di Renty (1554) [...] sposato sua nipote, Maria Stuarda, la sua posizione di privilegio fu ostacolata da Caterina de' Medici, in particolare dopo la nomina di Antonio di Borbone a luogotenente generale del regno. Divenuto capo della fazione cattolica, con il Montmorency ...
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mariano1
mariano1 agg. [der. del nome Maria]. – 1. Che si riferisce a Maria Vergine, madre di Gesù: congresso m.; iconografia m.; anno m., particolarm. dedicato al culto della Madonna (inizialmente, il 1954, che Pio XII proclamò dedicato a...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...