MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Walter Pedullà (1975), il quale definì il testo come l’esempio più compiuto, per l’Italia, di narrativa informale, e da MariaCorti (1978) che spiegò come nel giallo paradossale di Malerba il lettore si trovi «assai impegnato in tutto il libro a ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] più (Eco, Il nome della rosa, p. 281)
(18) Eravamo gente lenta a scaldarci, ma d’un tratto qualcosa cominciò a bruciare (MariaCorti, L’ora di tutti, p. 25)
oppure dalla preposizione di:
(19) Quello che l’aveva richiusa era Pinocchio; il quale non ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] e altro, rivista che guidò per i due anni della sua esistenza. Diresse, sin dai suoi esordi nel 1966, assieme a MariaCorti, d'Arco Silvio Avalle e Cesare Segre, la rivista Strumenti critici; nel 2001 fondò I quaderni dell’Ingegnere. Testi e studi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La semiotica, o semiologia – dal greco sēmêion, “segno” – viene tradizionalmente definita [...] utenti previsti. In questo contesto si può inserire anche l’opera dei rappresentanti della scuola greimasiana, di Barthes, MariaCorti e Cesare Segre.
Rivolgere l’attenzione al testo, prima che ai codici a esso sottesi, significa anche allargare ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] e dediche autografe) fu acquisita nel 2009 dal Centro manoscritti dell’Università di Pavia per il tramite della Fondazione MariaCorti ed è in corso di catalogazione.
Fonti e Bibliografia
La recensione di P.P. Pasolini a Cuore zoppo, intitolata ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] di esserci in mezzo: spariti i negozi, l’edicola, il posteggio; si sente solo la solitudine di una piazza (MariaCorti, cit. in Mortara Garavelli 1971: 280)
(b) i sintagmi nominali, soli o iterati, che evocano oggetti, persone, eventi, proprietà ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] 20):
(19) E il re via di corsa, radioso, con una piccola schiera dove naturalmente c’è lui Lanfranchi, verso Pavia (MariaCorti, in Mortara Garavelli 1971: 281)
(20) Tra la fine dell’Ottocento e la conclusione della Prima guerra mondiale – ma anche ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] : il 3 genn. 1948 fondò l'Accademia Salentina con l'appoggio di amici quali Oreste Macrì, Luciano Anceschi, MariaCorti ed altri; l'anno seguente iniziarono le pubblicazioni dell'Albero, rivista ideata e diretta dal Comi. Intanto la situazione ...
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NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] ’Associazione italiana di studi semiotici, nata a Pavia nel 1971, avendo tenuto sempre stretti rapporti con la scuola pavese (MariaCorti e Cesare Segre) e con quella di Torino (D’Arco Silvio Avalle), tutti rappresentanti di quella filologia romanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fronte dell’unità determinata dall’adesione al cristianesimo, la filosofia etica [...] con l’attività del filosofo e con la ricerca intellettuale. Si tratta di quella che, con una felice formula, MariaCorti ha chiamato la “felicità mentale”. Tale tesi lascia sul terreno alcuni interrogativi. Innanzitutto ci si può chiedere come si ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...