Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Tra gli altri, i monasteri del Ss. Salvatore di Messina, di S. Maria di Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola città nel 1268-1269 da parte di Carlo I d'Angiò per schiacciare la resistenza dei partigiani dello sconfitto Manfredi. ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] 1280 una Guida, vedova di Chiaro Davanzati del popolo di S. Maria Soprarno, chiese al giudice Rodolfo del Pugliese che le fosse dato in da parte di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento (1266); da questo momento il D., a dispetto delle origini ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] sesta di motti arguti, nella settima di inganni delle mogli ai mariti, nell'ottava di burle e beffe, nella nona di vari (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far ...
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Nome con cui G. Boccaccio rappresentò e celebrò, in quasi tutte le sue opere di fantasia, la sua donna poetica. Che alla base di questa rappresentazione ci fosse un'esperienza autobiografica, è certo; [...] narrativa medievale. Una lunga tradizione identifica Fiammetta con Maria, figlia naturale di re Roberto d'Angiò, sposata a un membro della famiglia d'Aquino. Ma l'esistenza storica di una Mariad'Aquino non è confermata da alcun documento. Il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] .. d'ogni vigore»; e «miseri» sono quei prìncipi mondani (come Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e Federico II d'Aragona, «Convivio», in «Studi danteschi», xxvm, 1949, pp. 145-82). Mario Casella, in un lavoro del '44 (Per il testo critico del « ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Massimiliano I di Baviera per il suo successore Ferdinando Maria, non vi è alcun riferimento alla figura costantiniana, trionfi e vittorie in battaglia: Cesare, Augusto, Catone, Roberto d’Angiò, Costantino e Carlo Magno37.
Un altro speculum celebre è ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] San Germano e la cronaca cistercense di S. Maria di Ferraria, due testi differenti per genere (il Da Andrea Ungaro a Guillaume de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges de l'École Française de Rome", 89, ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] in Provenza per ritornarne al seguito di Carlo d'Angiò. Scrive in provenzale lo stesso Alberico da e dintorni (1255-1259), Ricordo dell'olio dovuto dal Priore di Santa Maria da Peretola (1256), in A. Castellani, La prosa, rispettivamente pp. 213 ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] il nipote Giacomo Pontano e il genero Loise da Casalnuovo, marito di Eugenia. In definitiva, pur se definito da Bernardo Dovizi . 330; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di G. d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898, p. 804; B. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito di Carlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La seconda fase dell' pagamento di un quantitativo di spezie. Fu sepolto in S. Maria Maggiore. Si conoscono i nomi di quattro figli: Biancia ( ...
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