NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] 7.12), sia nella Biblioteca di padre Angiolgabriello di S. Maria (1782; Mugnai Carrara, diModena. Un’altra serie di codici incrocia l’attività dell’Anonymus Harvardianus, copista impiegato presso l’atelier aldino nella preparazione di esemplari di ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Nello stesso periodo il F. realizzò, per la chiesa di S. Mariadi Galliera dei filippini, gli affreschi della volta (Virtù alle nozze tra Rinaldo I d'Este e Carlotta Felicita di Brunswick. Sempre per Modena dipinse, più tardi, tra 1699 e 1700, la ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] primo lavoro a stampa, le ottave La salute, accolte nel 1770 in una collettanea di Rime per il sospiratissimo ristabilimento in salute del vescovo diModena Gioseffo Maria Fogliani. L’anno successivo compose un’ode sul tema Niuna cosa è più atta ad ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] duomo di Mestre (Guerriero, 2003). Da una lettera scritta da Francesco Gherardini al duca diModena risulta F. Barbieri, Per la cronologia di O. M. L’Annunciazione dell’Arco vicentino delle Scalette, in S. Mariadi Monte Berico. Misc. stor. prima, ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] , S. Giovanni, proveniente dalla cappella dei calzolai in S. Mariadi Borgo Vecchio: cfr. Bacco, 1883, pp. 12 s.). idee e sentimenti religiosi nel Cinquecento italiano, Atti delle giornate di studio (1986), Modena 1987, pp. 155-163;M. Perosino, in La ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] pittrice che nel 1723 fu invitata alla corte diModena, dove soggiornò probabilmente da luglio a novembre, corrispondenza, ricca per noi di interessanti notizie, durante i lunghi soggiorni all'estero al seguito del marito (Tomitano, 1826; Mariette, ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] liturgiche da eseguire a Parma nella basilica di S. Maria della Steccata, egli inviò anche tre sinfonie e senz’altro meritevole «d’esser sentito» (Archivio di Stato diModena, Archivio segreto Estense, Cancelleria, raccolte e miscellanee, Archivio ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] nella loro cerchia, quali i Sacrati di Parma, gli Ariosti di Bologna, i Bevilacqua e i Guarini di Verona, i Tassoni e i Montecuccoli diModena, i Calcagnini di Rovigo, i Varano di Camerino, i Manfredi di Faenza. Tutte queste ricche famiglie, insieme ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] dirigere le scene del teatro Italiano e a collaborare con il G. e con Antonio Canoppi, decoratore e scenografo originario diModena divenuto in seguito suo antagonista.
Nel 1811 l'incendio del teatro Kamennyj costrinse il G. a un'intensa attività per ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] consegnò Ester davanti ad Assuero e Giuditta e Oloferne alla chiesa di S. Mariadi Canepanova a Pavia. Nel 1617 firmò e datò il Compianto su anno si data la lettera di Alfonso III duca diModena a Camillo Bevilacqua, governatore di Reggio, in cui si ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...