ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Siro Lombardini e Filippo Maria Pandolfi) rifletteva la centralità conferita dal programma di governo ai problemi economici che a Modena, Andreatta dichiarò che l’Italia correva il rischio di avvicinarsi a «una pericolosa avventura di nazional- ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] intensamente satura e li usava proprio per costruire le forme senza servirsi delle linee di contorno (Ritratto di Francesco Maria II; Crocefissione di Genova) e inoltre usava per le ombre il colore complementare dell'oggetto che le proiettava ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] corrente di ‘Iniziativa socialista’, ispirata da Eugenio Colorni e improntata all’autonomismo e all’europeismo, con a capo Mario Zagari e 1976 Arfè fu eletto deputato nella circoscrizione Parma-Modena-Reggio-Piacenza ed entrò a far parte della ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] di un suo lontano parente, quel Giovanni Maria Mastai Ferretti che nel 1846 sarà eletto papa ed assumerà il nome di R. Quazza, Pio IXe M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, Modena 1954, ad Indicem; P.Zama, La marcia su Roma del gen. Sercognani ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] dell'Ordine dei servi diMaria, Antonio Alabanti (morto 8 dic. 1495) chiese ad Oliviero di correggere la Logica del conscripta,a cura di J. Gairdner, London 1858, p. 86; P. Balan, Roberto Boschetti e gli avvenimenti dei suoi tempi,Modena 1877, pp. 92 ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] Roma si recava anche il Rosso fiorentino - di lì a poco attivo in S. Maria della Pace - al quale seguiva, nel 1524 Polidoro da Caravaggio, Roma 1969, ad Ind.;B. Davidson, Pellegrino da Modena, in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 78 ss.;R. ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] in L’esercizio della tutela. Restauri tra Modena e Reggio Emilia (1985-1998), a cura di L. Bedini et al., Modena 1999, pp. 184-186; D. B. P., in Arti a confronto. Studi in onore di Anna Maria Matteucci, a cura di D. Lenzi, Bologna 2004, pp. 148 s.; A. ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e diMaria Margherita [...] tiranni imbecilli del pari che maligni. Il Piemonte, Modena e gli altri stati sono pieni di frati – derisi, sì, dal popolo, ma lavorò al romanzo storico Cola di Rienzo (rimasto incompiuto ed edito solo nel 1963 da Mario Scotti con le Lettere milanesi) ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] , Modena 1994, p. 286; E.S. Skaug, Punch marks from Giotto to fra Angelico, I, Oslo 1994, pp. 260-264; C. Acidini Luchinat, in La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, II, Firenze 1995, pp. 276 s.; M. Ciatti, in La Sacra Cintola nel duomo di ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] il 4 aprile, durante la marcia delle truppe verso Modena. conquistò il ponte di Sant'Ambrogio sul Panaro e fu nominato sul campo tenente regina madre Maria Teresa, cercò di riallacciare i rapporti con la Francia e con l'Inghilterra, timorosa di una ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...